Sono oltre 900, tra bevande e oggetti, tra cui scarpe, abbigliamento e accessori per telefonia, gli oggetti sequestrati in seguito ai controlli mirati effettuati dalla Polizia Locale sui tratti costieri negli ultimi giorni con l’obiettivo di porre fine alla vendita abusiva sulle aree demaniali.
Entrando più nel dettaglio, in prossimità del lungomare a Sud di Bari, sono stati sequestrati circa duecento pezzi di bevande (birre e bevande in lattina); circa 800 pezzi tra scarpe e abbigliamento, accessori telefonia, cover e occhiali con griffe contraffatte ma di bassa fattura. Intercettata un venditore abusivo su strada con 18 pezzi di formaggio a pasta filante, merce tutta priva di indicazioni sulla tracciabilita’ per circa 15 kg di prodotto. I soggetti colti nell’esercizio abusivo delle attività identificati sono stati sanzionati per violazioni alla legge regionale sul Commercio n.24/2015 che prevede una sanzione pecuniaria amministrativa pari a 5000 euro (ove si acceda al pagamento in misura ridotta), prevista la confisca della merce e dei mezzi utilizzati per svolgere l’attività abusiva, oltre alle sanzioni previste per le violazioni in materia igienico sanitaria.
Sempre nell’ambito dei controlli estesi alle aree portuali ed aeroportuali, sanzionati 3 conducenti di altrettanti veicoli sorpresi ad esercitare abusivamente servizio di noleggio con conducente ex art. 85 del codice della strada senza alcuna autorizzazione; oltre la sanzione pecuniaria da 173 euro a 694 euro ed è prevista la sospensione del documento di circolazione da 2 a 8 mesi. Sequestrati inoltre circa 200 ricci di mare detenuti per la vendita abusiva sul litorale cittadino a soggetto dileguatosi alla vista degli agenti; gli echinodermi sequestrati sono stati distrutti dopo il sequestro amministrativo. I controlli da parte della Polizia Locale, con i diversi Nuclei Operativi, proseguono su tutta la litoranea a garanzia sia della salute dei consumatori che per la tutela della regolare concorrenza tra gli Operatori commerciali.