GIOVEDì, 18 DICEMBRE 2025
85,883 ARTICOLI
Dir. resp.:Adalisa Mei
redazione@borderline24.com
85,883 ARTICOLI

 

Direttore Responsabile: Adalisa Mei
Per segnalazioni: redazione@borderline24.com

Autolesionismo e pillole per la perdita di peso, c’è una connessione

Lo studio

Pubblicato da: redazione | Mer, 12 Luglio 2023 - 14:16
Violenza Sulle Donne E

“Il comitato per la sicurezza dell’Agenzia Europea per i Farmaci sta esaminando i dati sul rischio di pensieri suicidari e pensieri di autolesionismo legato a medicinali noti come agonisti del recettore del GLP-1, usati per la perdita di peso e per il trattamento del diabete di tipo 2”. Lo ha fatto sapere in una nota l’Ema che invita alla cautela: “Non è ancora chiaro se i casi segnalati siano collegati ai farmaci stessi, alle condizioni di base dei pazienti o ad altri fattori”. La revisione, spiega l’agenzia, è stata avviata dall’agenzia del farmaco islandese, dopo segnalazioni di pensieri suicidari e autolesionismo in persone che assumevano farmaci a base di liraglutide e semaglutide. Finora sono 150 le segnalazioni recuperate e oggetto di analisi.

“I farmaci liraglutide e semaglutide sono ampiamente utilizzati, con un’esposizione di oltre 20 milioni di pazienti l’anno”, spiega l’Ema. I prodotti sotto indagine sono commercializzati con il nome di Saxenda, Wegovy e Ozempic. “Saxenda e Wegovy – illustra l’agenzia – sono autorizzati per la gestione del peso nelle persone obese o in sovrappeso”, mentre “Ozempic è “autorizzato per il trattamento di adulti con diabete di tipo 2 non sufficientemente controllato, ma è stato utilizzato off-label per la perdita di peso”. Al momento non è stato disposto nessun limite alla prescrizione e all’utilizzo di questi prodotti: infatti, precisa l’Ema, “la presenza di un segnale non significa necessariamente che un medicinale abbia causato l’evento avverso in questione”. L’agenzia raccomanda comunque ai pazienti e agli operatori “di utilizzare gli agonisti del recettore del GLP-1 in conformità con le informazioni sul prodotto approvate” e di “segnalare alle autorità gli effetti collaterali sospetti”. Le conclusioni dell’indagine sono attese per il prossimo novembre.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Il questore Gambino lascia Bari: al...

Il questore di Bari  Massimo Gambino 62 anni, lascia la guida...
- 18 Dicembre 2025

Estorsioni ad imprenditori, undici indagati e...

Undici persone indagate e quattro arrestate - e portate in carcere...
- 18 Dicembre 2025

Bari, mamma e figlie sorprese a...

Cappello in testa, atteggiamento sospetto, qualche consiglio su come fare e...
- 18 Dicembre 2025

Tanta musica per il Natale del...

Prenderà il via giovedì 18 dicembre, alle ore 20, nella chiesa...
- 18 Dicembre 2025