Soggiornare a Polignano a Mare è molto più costoso che a Firenze e Napoli. Altroconsumo ha infatti analizzato il costo di una stanza per 2 persone per 8 giorni e 7 notti a Polignano a Mare, Cervia, Ortisei, Selvino, Firenze e Napoli. Il costo medio per soggiornare nella meta turistica pugliese è di 1.043 euro, contro i 717 di Firenze e i 492 di Napoli. Dalle rilevazioni di Altroconsumo emerge comunque un aumento generalizzato dei prezzi delle vacanze.
In particolare si rileva che, nel 2023, si spende di più scegliendo di alloggiare in hotel 3 stelle rispetto al B&B: rispettivamente 111 euro e 98 euro a notte. Si osserva comunque un’inversione di trend per gli hotel che risultano più convenienti rispetto al 2022: -12% per le località di mare e -13% per quelle di montagna. I prezzi più alti rilevati per alloggiare in hotel sono quelli di Ortisei, una notte può costare mediamente 162 euro, mentre la destinazione più conveniente è Napoli (in media 75 euro a notte). Per i B&B, rispetto allo scorso anno, si notano due tendenze opposte: in aumento i prezzi al mare (+8%) e in calo quelli in montagna (-11%). Rispetto al 2022, sia per gli hotel sia per i B&B, i maggiori aumenti si sono registrati nelle città d’arte dove nel 2023 si spende dal 20% (B&B) al 31% (hotel) in più.
Chi sceglie di percorrere lunghi tragitti in auto per raggiungere queste località, sarà costretto a fare i conti con l’aumento del pedaggio autostradale. Per quanto riguarda il prezzo dei carburanti, la rilevazione della scorsa settimana fa segnare un aumento rispetto a quanto registrato la scorsa estate, ma il prezzo è in continua evoluzione. Dalle analisi di Altroconsumo emerge che il costo medio più alto per raggiungere la meta di vacanza è quello di Polignano a Mare (264 euro), mentre il tragitto più economico è quello verso Cervia (135 euro).
Chi sceglie una destinazione balneare, troverà anche rincari sotto l’ombrellone. Lo conferma l’indagine annuale di Altroconsumo che evidenzia un aumento generale del 5% sui prezzi di lettini e ombrelloni negli stabilimenti balneari italiani rispetto al 2022. Dall’inchiesta emerge che ad Alassio si spendono in media 329 euro, contro i 134 di Senigallia, la località meno cara tra le 10 dell’indagine.
A Gallipoli si pagano in media 269 euro; 216 euro ad Alghero; a Viareggio, invece, 200 euro. L’inchiesta mette anche a confronto le tariffe di quest’anno con quelle del 2022 e, in alcuni casi, ci sono buone notizie: a Gallipoli e Palinuro, per esempio, non c’è stato alcun aumento rispetto allo scorso anno. Lievi maggiorazioni si sono riscontrate ad Alassio (2%), Anzio (3%), Taormina (3%) e Senigallia (4%). Più elevati, ma in linea con l’inflazione, gli aumenti a Viareggio e Lignano (9%), Rimini (10%) e Alghero (11%).