Sono ripresi da qualche giorno i lavori per la realizzazione della rotatoria di via Caposcardicchio al San Paolo. Un progetto da oltre 3 milioni di euro che prevede la sistemazione di via Caposcardicchio per un tratto di circa 650 metri, a partire dalla fermata della metropolitana posta nei pressi dell’ospedale San Paolo sino all’intersezione di via Caposcardicchio con via Trentino Alto Adige e viale delle Regioni e la sistemazione dell’intersezione esistente tra via Caposcardicchio, via Trentino Alto Adige, viale delle Regioni, via Michele di Giesi e via Francesco Silvestri con l’inserimento di una piazza avente circolazione a rotatoria per gestire il collegamento con viale delle Regioni, e la realizzazione di una rotatoria per gestire l’immissione lungo via Trentino Alto Adige di via Caposcardicchio.
Gli interventi, iniziati più di un anno fa, hanno subito numerosi intoppi. L’ultimo proprio di qualche settimana fa. Ora gli operai sono tornati. “Il cantiere ha ripreso a pieno ritmo a fine giugno – spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Galasso – lo stop che c’è stato è dipeso dalla necessità di realizzare una pista provvisoria che sarà aperta al traffico a breve per permettere agli operai di lavorare sulla rotatoria e realizzare lo scavo della fognatura bianca che andrà a collegarsi con il connettore che stiamo realizzando in viale delle Regioni”. Il cantiere ora dovrebbe andare spedito fino all’autunno, al massimo la fine dell’anno.