Girando per Bari vecchia ormai i turisti la fanno da padroni. O meglio sono in tantissimi e si mescolano tra le gente del posto, ma si distinguono per i loro grandi cappelli a tesa larga e colorati ma soprattutto per i loro grossi zaini. Sono soprattutto inglesi, francesi e tedeschi. Ma cominciano ad arrivare anche americani e qualche giapponese. Insomma ormai a Bari arrivano viaggiatori da quasi tutte le parti del mondo.
In molti nella città vecchia dopo aver visitato la ormai famosa strada delle orecchiette, fanno shopping tra i tantissimi negozi di souvenir in strada del Carmine, la via che collega la Basilica alla Cattedrale. Qui le botteghe, alcune delle quali hanno anche più di 60 anni di attività, sono molto colorate e disposte uno dietro l’altra. I proprietari attendono l’arrivo dei clienti stranieri con le loro sedie sulla porta di ingresso dei loro negozi. Alcuni vendono oggetti tipicamente made in Cina: calamite, tovagliette, grembiuli da cucina cartoline e cappellini. E proprio lì i turisti si fermano e fanno acquisti.
“Ormai abbiamo imparato a parlare l’inglese – dice una commerciante che sta facendo affari con alcuni turisti stranieri – O meglio io conosco le basi, ma mi faccio capire e li capisco ormai molto bene”. La commerciante spiega che prima ” arrivavano molti più russi” e quindi riusciva anche “a scambiare qualche parola con loro. Ci sono tantissimi turisti – racconta ancora – ma non siamo ancora nel clou. Queste stradine si riempiono molto di più a luglio e agosto. Lavoriamo comunque abbastanza bene”.
“Quest’estate è un vero e proprio successo – racconta il titolare di un negozio che porta avanti la sua attività con la moglie – . Arrivano clienti da tutte le parti del mondo. L’articolo più venduto è sicuramente l’icona di San Nicola. Ma sono anche tanto richieste anche le ceramiche”.
Per i turisti è quindi davvero ampia la scelta. I negozi di souvenir nella città vecchia sono stracolmi di oggetti: cesti, cestini, immagini della basilica di San Nicola e del lungomare. Disparate sono le forme delle calamite: sono curiose quelle che raffigurano le cozze e i piatti di orecchiette.