Al mare conviene andare nella provincia di Andria, Barletta e Trani. Qui i prezzi degli stabilimenti balneari, così come quelli delle strutture ricettive, sono molto più convenienti rispetto al resto della Puglia. I costi per una giornata al mare, così come delle camere, case vacanze, hotel e lidi balneari per le località turistiche pugliesi più gettonate sono infatti saliti alle stelle.
L’eccezione è rappresentata dalla provincia di Barletta Andria Trani con un trend decisamente più accessibile rispetto a quello nazionale. Si parla infatti di un’estate 2023 salata e bollente con un rincaro del 25% che i gestori attribuisco al caro energia. In Salento e sul Gargano passiamo da 60 ad 80 euro per un ombrellone e due lettini tutta la giornata aggiungendo poi i servizi aggiuntivi. Mentre per una camera doppia in alta stagione si dovranno sborsare in media 252 euro a notte, contro i 196 di un anno fa e i 157 del 2021.
Prezzi più contenuti si registrano invece nella provincia Bat, perfino nelle località balneari che hanno ottenuto di recente la bandiera blu come Bisceglie e Margherita di Savoia o in città d’arte e affacciate sul mare come Trani e Barletta.
Dal sondaggio effettuato a campione da Confesercenti Provinciale Bat è emerso che nella sesta provincia i prezzi sono decisamente più bassi e convenienti . Per un ombrellone e due lettini, in un lido di livello medio, si passa da 15 a 25 euro nei giorni feriali e nei festivi da 25 a 40 euro. Ad agosto l’aumento è di circa il 20%. In una struttura balneare considerata di livello “Alto” dotata di servizi e ristorante si possono spendere da 30 a 40 euro nei giorni feriali fino a raggiungere i 50 euro nei giorni festivi.
Stesso andamento per le strutture ricettive. In hotel per una camera doppia con colazione si spende a luglio da 50 a 130 euro e ad agosto con una maggiorazione sempre del 20% considerando strutture medio-alte, naturalmente si fa eccezione per le strutture di lusso. “Alla Provincia di Barletta Andria Trani conviene seguire la linea strategica tracciata dalla Regione dotandosi di strutture di buon livello, combattendo l’abusivismo e una politica prezzi troppo alti rispetto ai servizi offerti, specie nella ristorazione”, ha dichiarato Mario Landriscina direttore di Assoturismo Confesercenti Puglia e direttore di Confesercenti Provinciale Bat.