Note dal Mediterraneo, ponte tra Occidente e Oriente, accompagnano domenica 25 giugno l’appuntamento di apertura dei 13 concerti della IX edizione della rassegna concertistica Ad Libitum – La grande musica a Polignano, con la direzione artistica di Maurizio Pellegrini. Tra le centenarie mura dell’Abbazia di San Vito – aperta al pubblico per l’occasione su gentile concessione della famiglia Tavassi – La Greca – alle ore 21 si esibisce La Cantiga de la Serena con un concerto dedicato ai canti e riti d’amore del Mediterraneo. Fabrizio Piepoli (voce, chitarra battente, saz, daff), Giorgia Santoro (flauto, bansuri, xiao, tin whistle, arpa celtica, setar, cimbali), Adolfo La Volpe (oud, chitarra classica, tar), accompagnati dal danzatore Andrea De Siena, costituiscono il ricercato ensemble di musicisti pugliesi che da anni si dedica proprio al recupero ed alla rielaborazione della musica antica e tradizionale del bacino del Mediterraneo, al centro di un concerto che fonde i ritmi ipnotici della tarantella del sud Italia, le ammalianti melodie ebraiche e i tempi dispari della musica mediorientale.
Un viaggio tra le sonorità di strumenti appartenenti a diverse culture musicali e momenti improvvisativi, che uniscono sacro e profano nella tradizione, tramandati nei secoli da preghiere e canti d’amore. Comincia così il nóstos, il viaggio di Odisseo che fa da tema portante alla programmazione estiva della seconda annualità del progetto presentato al Ministero della cultura da Epos Teatro, sostenuta per il triennio 2022-2024 dal Fondo Unico per lo spettacolo.