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Tony Effe: icona per una generazione di adolescenti

Rubrica "Musica": Dalla Dark Polo Gang al successo come solista

Pubblicato da: Ylenia Bisceglie | Ven, 23 Giugno 2023 - 13:30

Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “In taxi sulla luna”

Probabilmente un’icona prima che un’artista, l’ostentazione come punto di forza. Certamente né nella vita privata, né all’interno del panorama musicale rap italiano, Tony Effe passa inosservato.

Classe ’91, Nicolo Rapisarda, in arte per l’appunto Tony Effe, nasce a Roma, in una famiglia benestante e cresce nella così detta “Roma bene”: Monti, Trastevere, Campo De Fiori.

Nel 2015 inizia la sua carriera musicale quando con i futuri Dark Side (Arturo Bruni), Dark Pyrex (Dylan Thomas Cerulli) e Dark Wayne (Umberto Violo) pubblica il primo disco “Full Metal Dark”, e fonda il collettivo della Dark Polo Gang.  Il disco esce tuttavia soltanto in versione free download e bisogna aspettare l’anno successivo per un esordio discografico che vada oltre la dimensione del web. Il debutto su supporto fisico prende il nome di “Twins” ed è prodotto da Sick Luke, figlio del rapper Duke Montana.

Il disco si rivela essere fonte di scalpore ma al tempo stesso attrazione per il pubblico e per il panorama musicale, attraverso sound trap e testi espliciti.

Senza addentrarsi in giudizi musicali, appare innegabile che la Dark Polo Gang abbia condizionato una generazione di adolescenti, a partire proprio dal linguaggio.

Un linguaggio alieno

“Abbiamo semplificato il modo di comunicare e creato un linguaggio alieno. Adesso è più facile approcciarsi al rap, prima dovevi averlo studiato. Però ci vuole sempre qualcosa da dire, altrimenti non si va da nessuna parte”. Questo raccontano i membri della Gang ed effettivamente talvolta ci si trova davanti a termini del tipo “bufu”, “swang” o ancora “bibbi” probabilmente prima mai sentiti ma che oggi sono parte di un linguaggio quotidiano e condiviso.

Il loro è un linguaggio caratterizzato principalmente da sintesi e ironia. I testi delle canzoni della Dark vertono su insulti, esaltazioni al consumismo e anche frasi apparentemente distaccate dal resto, quasi prive di senso.

 La cosa che li accomuna tra loro e al tempo stesso li distingue però dagli altri rapper è il non voler passare per “bravi ragazzi”, non vengono da situazioni disagiate, non vogliono far soldi per fare un regalo alla mamma, né avere una rivalsa sociale, amano i soldi e nella vita vogliono averne sempre di più, magari per andar via e comprare una super villa a LA.

Tra successo e polemiche

Ogni membro della Dark Polo ha una personalità ben definita, un proprio modo di vestire, di comportarsi. Questo nella musica ma anche sui social, dove attraverso storie Instagram o Snapchat i fan possono seguire la “quotidianità” della gang. Quotidianità che talvolta è al limite del reale tanto da essere oggetto di accese polemiche, proprio come quando Tony Effe decide di giocare a far canestro con un mazzo di banconote pari a 55 mila euro.

Quella del canestro non è però l’unica occasione in cui il rapper si mostra in posa con molto denaro, dividendo così il pubblico tra chi coglie nel gesto dell’ironia e chi ritiene l’atteggiamento irrispettoso e irriverente.

Tuttavia, il successo della Dark è clamoroso, e lo è dal 2015 fino al 2020 quando viene pubblicato “Dark Boys Club” mixtape di inediti che vanta svariate collaborazioni, tra cui Lazza, Salmo, Capo Plaza, Anna e Kidd Keo, noto rapper spagnolo.

Tony Effe debutta da solista

È nel 2021 che però Tony decide di staccarsi dal gruppo e debutta da solista con il suo primo album “Untouchable”. Il disco mette in contrasto il lusso sfrenato, tra piscine e collane di diamanti, e i guai della vita di strada, tra droga e crimini. Numerose solo le collaborazioni in questa produzione e nelle successive, fino ad arrivare alla più inaspettata, quella annunciata lo scorso 9 Giugno con Emma Marrone.

“In taxi sulla luna” rappresenta due mondi musicali che si incontrano; è un singolo che strizza l’occhio ai tormentoni estivi ma senza seguirne la scia. L’immaginario della spiaggia caraibica viene sostituito da un paesaggio lunare, un posto privato in cui fuggire e vivere il fantomatico amore estivo.

Il brano potrebbe essere l’inizio di un sodalizio di successo e magari già pronto a regalare al pubblico nuove sorprese.

 

 

Foto facebook

 

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