DOMENICA, 17 NOVEMBRE 2024
77,317 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
77,317 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Cassazione, stop al licenziamento del medico obiettore

Ecco cosa hanno deciso i giudici

Pubblicato da: redazione | Dom, 18 Giugno 2023 - 18:01

Stop al licenziamento disciplinare del medico obiettore di coscienza che rifiuta di assistere nell’aborto farmacologico la paziente nell’ospedale pubblico.  È quanto emerge dalla sentenza 16551/2023 pubblicata il 12 giugno 2023 dalla sezione lavoro della Cassazione. Sono accolti cinque dei dieci motivi di ricorso proposti dal professionista mentre il sostituto procuratore generale concludeva per il rigetto.

I fatti. La donna si presenta in reparto senza passare per il pronto soccorso: si manifestano in anticipo gli effetti dell’aborto farmacologico indotto dall’altro medico, che in quel momento si trova a casa. Ed è costretto a raggiungere l’ospedale perché il ginecologo di guardia notturna lo fa chiamare dall’ostetrica, mentre la ragazza si trova col travaglio abortivo in atto e deve essere subito trasferita in sala parto. Il medico in servizio è obiettore  e per il fatto di non essere intervenuto è stato licenziato. Ma ha impugnato il provvedimento. Per i giudici di legittimità di cui ha scritto il sito Cassazione.net, il motivo è fondato e, al riguardo, hanno ricordato che “Manca tuttavia da parte della Corte d’appello di Napoli una valutazione di proporzionalità della sanzione rispetto alle norme del contratto collettivo di lavoro. La paziente non è in pericolo di vita e il rifiuto di provvedere non è del tutto incongruo: determina l’intervento del medico di fiducia della ragazza che conosce il caso e lo risolve positivamente. Non si può poi ignorare che il dirigente medico incolpato non ha precedenti disciplinari”. Insomma: bisogna verificare se è possibile applicare al sanitario una sanzione meno grave secondo i parametri della contrattazione collettiva. Parola al rinvio. Ora gli atti della causa torneranno al rinvio che dovrà decidere sulla base delle indicazioni fornite in sede di legittimità.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Operato ai denti in Albania, odissea...

Un uomo di 37 anni di Barletta che lo scorso marzo...
- 17 Novembre 2024

Doppiaggio automatico e traduzione vocale sui...

Qualche giorno fa, durante il “Meta Connect 2024”, Zuckerberg ha annunciato...
- 17 Novembre 2024

Arriva sempre in ritardo e viene...

Arrivare in ritardo al lavoro è qualcosa che può capitare a...
- 17 Novembre 2024

A Putignano torna “San Martino –...

Putignano si prepara ad accogliere la terza edizione di San Martino...
- 17 Novembre 2024