Si entrerà sempre da corso Vittorio Veneto ma si uscirà su via Brigata Regina. Tra qualche settimana cambierà il park and ride di corso Vittorio Veneto, che perderà circa 200 posti passando dagli attuali 700 a 500. Stanno per entrare nel vivo i lavori per la realizzazione di un edificio privato sul modello del bosco verticale di Milano, progettato dall’archistar Stefano Boeri e in virtù di un accordo di programma di oltre 10 anni fa, il Comune dovrà arretrare l’attuale parcheggio. Sono cominciati gli interventi del Comune per ridimensionare l’area di sosta che sarà “spostata” nella zona dove prima erano presenti i capannoni dell’ex Set poi abbattuti. Inoltre partiranno a breve anche i lavori di prolungamento di via Anita Garibaldi che da via Napoli arriverà sul lungomare Vittorio Veneto. E su via Garibaldi sarà spostata anche la fermata delle navette. I 200 posti che salteranno saranno poi recuperati con la realizzazione dell’altro park and ride in via Scopelliti.
L’accordo di programma, stipulato nel 2010 con Ferrotramviaria, prevede la realizzazione di un edificio di otto piani di altezza con circa 130 appartamenti di differenti tagli, da 50 a 150 metri quadri, adibiti a utenze diverse per composizione sociale e familiare a cui si aggiungeranno 10 appartamenti di dimensioni superiori, disposti alle teste dell’edificio e caratterizzati dalla presenza di ampie terrazze, e 6 appartamenti con giardino privato. Saranno realizzate opere di urbanizzazione primaria e di costruzioni che saranno cedute al Comune a cominciare da un parchetto che sarà pubblico e accessibile, servizi e aree commerciali, un asilo. Via Anita Garibaldi sarà prolungata fino a corso Vittorio Veneto in modo da dividere in due le aree: da una parte gli edifici del bosco verticale e dall’altra la zona del park and ride e il parchetto.
Intanto dall’area di scambio di corso Vittorio Veneto arrivano a Borderline24 continue segnalazioni sulle condizioni di degrado in cui versa: ci sono erbacce alte quasi un metro e automobilisti costretti a parcheggiare nel pantano quando piove.