“Chiediamo che il Parlamento rifletta sul terzo mandato dei sindaci, visto che siamo l’unico paese europeo che prevede il limite dei due mandati”. Sono le parole pronunciate dal presidente nazionale dell’Anci e sindaco di Bari Antonio Decaro, nel corso del seminario organizzato da Anci Campania a Caserta, al complesso borbonico del Belvedere di San Leucio.
Un tema caldo, quello del regolamento sul terzo mandato che, secondo Decaro, andrebbe rivisto, in quanto “Il sindaco può essere bocciato dai cittadini, mentre ci sono parlamentari che nessuno conosce e che vengono continuamente eletti”. Decaro ha poi sottolineato che, attualmente, il Lussemburgo prevede quattro mandati, mentre gli altri Paesi Europei, nessuno. “Il sindaco di Parigi – ha proseguito – può candidarsi quante volte vuole e può fare anche il parlamentare, mentre da noi il Parlamento ha paura dei sindaci, di un deriva autoritaria legata all’elezione diretta del primo cittadino – ha evidenziato ancora soffermandosi anche sulle riforme elettorali, come quelle per il presidente della Provincia.
“Se dovesse tornare l’elezione diretta – ha specificato infine – dovranno tornare alle Province anche le funzioni, che potrebbero essere quelle delle città metropolitane, che hanno perso funzioni e acquisito poteri di coordinamento” – ha concluso.
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