Si tuffa in acqua per fare un bagno, il primo della stagione, nella spiaggia di Pane e Pomodoro e si ritrova a nuotare al fianco di un topo privo di vita. È quanto accaduto in mattinata a una 12enne. A raccontare la disavventura sui social è il papà che, senza nascondere la rabbia, si è rivolto al sindaco Antonio Decaro e all’assessore all’ambiente e allo sport Pietro Petruzzelli.
“Caro Sindaco e caro assessore – scrive sui social – quello che stamane è apparso agli occhi di mia figlia dodicenne che per la prima nella sua vita ha toccato la sabbia di pane e pomodoro è una scena orrenda. Non ci scandalizza il topo, povera creatura, ma ci scandalizza l’incuria, la mala gestio della cosa pubblica, ci scandalizza la finzione del vostro essere, l’abbandono di uno spazio di svago e di baresi e di turisti. Da queste piccolezze noti la grandezza di una città. Bene, Bari è grande solo a chi non ha occhi per vedere. Bari è grande solo per chi si accontenta del trucco, delle apparenze e non della sostanza e dei contenuti. Fatevi comprare da chi non vi conosce e chi vi conosce e vi segue è semplicemente complice” – ha concluso.
Foto Facebook Aldo Lisco, pubblicata su bacheca Decaro