La più atroce delle beffe, la più dolorosa delle sconfitte. Dopo aver sognato la serie A, il Bari deve rinunciare alla massima serie e lo fa nel modo peggiore. Il Cagliari trova il gol promozione nei minuti di recupero con Pavoletti che supera Caprile, sino a quel momento assoluto protagonista della partita. Troppo attendista la squadra biancorossa che ha cercato di amministrare senza cercare quel la rete che avrebbe messo pressione alla compagine guidata da mister Ranieri. Rischio molto alto quello corso dai galletti e punizione quasi inevitabile. Il Bari resta in serie B, mentre il Cagliari torna in serie A dopo un solo anno di ‘purgatorio’.
SCELTE INIZIALI: Il tempo delle chiacchiere è finito. Dopo giorni di previsioni, calcoli e speranze, l’attesa si è finalmente esaurita. Bari e Cagliari scendono in campo per inseguire un sogno, un sogno chiamato serie A.
Dopo la palpitante gara d’andata disputatatasi in Sardegna conclusasi col risultato di 1-1, biancorossi e rossoblù si sfidano per il secondo atto della finale playoff in un stadio ‘San Nicola’ affollato da 58mila tifosi (record assoluto di presenze per l’ ‘Astronave’).
Per la sfida agli isolani, Mignani recupera Ricci (che ha scontato il turno di squalifica) e può contare sull’intera rosa. Il tecnico genovese schiera i suoi con il 4-3-3 e conferma la formazione vista nella partita d’andata, con la sola eccezione costituita da Di Cesare in difesa al posto di Zuzek.
Nel Cagliari, mister Ranieri, recupera Dossena (assente per squalifica nella gara d’andata) ma deve ancora rinunciare ai lungodegenti Falco e Capradossi. Il tecnico romano si affida al modulo 4-4-2 e cambia diversi uomini rispetto alla gara 1: Nandez va in tribuna causa infortunio, mentre Mancosu, Altare e Goldaniga si accomodano in panchina. Al loro loro posto l’allenatore isolano sceglie Lella, Obert, Di Pardo e Dossena.
PRIMO TEMPO: La prima chance del match è per il Cagliari al minuto 5: Luvumbo crossa per Lapadula che, stretto dalla marcatura di Vicari, manda a lato di testa. Ancora isolani pericolosi su calcio piazzato al minuto 7: colpo di testa di Dossena, respinta corta di Caprile sui piedi di Deiola che, da posizione decentrata, manda fuori. Ancora Luvumbo protagonista al minuto 20 con un tiro insidioso che costringe Caprile alla deviazione in angolo. Primo squillo del Bari al minuto 22: Cheddira serve di tacco Benedetti che calcia debolmente tra le braccia di Radunovic. Rossoblù vicinissimi al gol al minuto 28: Lella colpisce di testa e manda la palla sulla traversa. Caprile deve superarsi al minuto 37 andando a respingere un tentativo di testa di Di Pardo. E’ l’ultima emozione di un primo tempo che va in archivio sul risultato di 0-0.
SECONDO TEMPO: La ripresa si apre con un cambio per i biancorossi: dentro Ricci fuori Mazzotta. Ed è proprio il terzino ad andare vicino al gol al minuto 47 su perfetto assist di Esposito, ma il suo tentativo termina sull’esterno della rete. Si fa vivo il Cagliari al minuto 56 con Makoumbou che impegna Caprile dalla distanza. Doppio cambio per il Bari al minuto 63: fuori Di Cesare ed Esposito, dentro Zuzek e Ceter. Esce anche Morachioli al minuto 73: al suo posto Molina. Il Cagliari spinge sull’acceleratore e va vicino al gol con Dossena al minuto 75, ma Caprile è ancora una volta decisivo. Dura poco la gara di Ceter che si infortuna nuovamente e lascia il posto a Folorunsho al minuto 78. E capita proprio sui piedi dell’ex Reggina l’occasione migliore per i biancorossi, ma il suo tiro colpisce in pieno la traversa. Ma la beffa per il Bari è dietro l’angolo e al minuto 94 Pavoletti punisce i biancorossi infilando in spaccata la rete che vale la serie A. Bari – Cagliari, finale di ritorno dei playoff di serie B 2022/23, è storia: al ‘San Nicola’ termina 0-1 . Il Cagliari è promosso in serie A.
PAGELLE: Caprile superlativo. Cheddira è il fantasma di se stesso.
Caprile 7,5, Dorval 6, Di Cesare 5,5 (63′ Zuzek 5), Vicari 6,5, Mazzotta 6 (45′ Ricci 6,5), Maita 6,5, Maiello 6,5, Benedetti 6, Esposito 6,5 (63′ Ceter sv 78′ Folorunsho 6,5), Cheddira 5, Morachioli 6 (73′ Molina 6)
Mignani 5
TABELLINO
Risultato finale: 0 – 1
Marcatori: 94′ Pavoletti
Ammoniti: Dorval, Maita, Luvumbo, Benedetti. Deiola
Espulsi: nessuno
Angoli: 3-9
Spettatori: 58.206 spettatori record assoluto per l’impianto (1.147 tifosi ospiti)
FORMAZIONI INIZIALI:
BARI (4-3-3): Caprile, Dorval, Di Cesare (c), Vicari, Mazzotta, Maita, Maiello, Benedetti, Esposito, Cheddira, Morachioli
Panchina: Frattali, Matino, Antenucci, Benali, Botta, Zuzek, Pucino, Ceter, Ricci, Bellomo, Molina, Folorunsho
All. M. Mignani
CAGLIARI (4-3-3): Radunovic, Dossena. Lapadula, Deiola (c), Lella, Zappa, Makoumbou, Obert, Azzi, Luvumbo, Di Pardo
Panchina: Aresti, Ciocci, Goldaniga, Mancosu, Rog, Viola, Altare, Millico, Prelec, Barreca, Pavoletti, Kourfalidis
All. C. Ranieri
SQUADRA ARBITRALE:
Arbitro: Marco Guida della sezione di Torre Annunziata. Assistenti: Alessandro Giallatini della sezione di Roma2 e Fabiano Preti della sezione di Mantova. Quarto uomo: Daniele Doveri della sezione di Roma1, mentre al VAR ci sarà Michael Fabbri (Ravenna), coadiuvato dall’ AVAR Federico Dionisi (L’Aquila).