Bari sta facendo il pieno di turisti. Nei vicoli della città vecchia si riescono ad ascoltare ormai diverse lingue. Dall’inglese al tedesco. Non è raro anche poter assistere al dialogo di qualche giapponese. Per l’estate c’è un boom di prenotazioni e tutto lascia sperare nel tutto esaurito. Insomma Bari e la Puglia sono tra i luoghi più desiderati dagli europei. Ma non è tutto ora quel che luccica. I turisti sono i tanti, ma sono soddisfatti della città? e dei servizi che la stessa offre? Secondo quanto raccontano alcuni, mentre i lidi, i ristoranti, i b&b registrano il pieno di presenze, il turismo sembra avere un po’ due volti.
Alcuni turisti infatti non sono assolutamente soddisfatti della loro vacanza a Bari. E la storia si ripete ormai da anni e l’handicap maggiore del capoluogo pugliese, così come del resto della Puglia, sono i servizi. Nel raccontare la propria esperienza in città, dove ha trascorso le proprie vacanze, un turista del nord racconta: “La terra pugliese è incantevole, ma purtroppo dal punto di vista dei servizi, non è paragonabile ad altre località in voga né a livello italiano, né tantomeno europeo”. Ma soprattutto dice: “Se le strutture alberghiere e ricettive dovessero aumentare i prezzi qui non ci verrebbe più nessuno. C’è traffico e c’è difficolta a muoversi”. E poi rincara la dose: “Sono stato ospitato in un b&b dove era tutto portato avanti in maniera “casalinga”, ma invece le strutture ricettive devono essere considerate una “attività imprenditoriale”.
Ovviamente quella esposta è l’esperienza di un singolo turista che comunque ha definito i “baresi accoglienti, ma a parte le strutture di alto livello dove si parla di eccellenza, il resto è deludente. Le mie aspettative erano alte”.
“Non posso dargli torto – tuona invece un altro viaggiatore– mancano proprio le infrastrutture e il turista è visto come pollo da spennare. Ci sono realtà isolate, ma un vero piano di accoglienza turistica non è stato mai lontanamente concepito”.