Un discorso ampio sui fondamentalismi e i diritti, una conversazione che mette a confronto le diverse religioni partendo da un punto uguale per tutti: le donne. “Donna, Vita, Libertà. Religioni e rivoluzione femminile” è il tema del nuovo appuntamento di Lector Incontri, l’evento di riflessione che la Fondazione Di Vagno quest’anno dedica al rapporto complesso tra religioni, società e democrazia. Partendo dallo slogan che da settembre 2022, mese della morte di Mahsa Amini, dall’Iran ha raggiunto le piazze di tutto il mondo, si intende sottolineare quanto la questione femminile sia strettamente collegata allo sviluppo di una società. Un tema ineludibile se si vuole che siano realmente assicurate eguaglianza e rispetto di ciascuna persona.
Il risorgere del fondamentalismo, spesso in forma violenta, è un fenomeno della contemporaneità che non può essere tollerato. Coinvolge l’Islam, ma anche il Cristianesimo e l’Ebraismo, in molte parti del mondo il fondamentalismo si ripresenta come forma moderna della manipolazione politica e della rivalsa sociale di chi teme di perdere antichi privilegi. E ogni volta entrano nel mirino lo status della donna o la libera scelta di genere. Si tratti dell’oppressione che si manifesta apertamente in Iran o in Afghanistan o del violento attacco contro il diritto all’aborto negli Stati Uniti. Il pomeriggio di giovedì 8 giugno, a partire dalle 17.00 nel Teatro Kursaal Santalucia di Bari, sarà ricco di spunti e riflessioni. L’intervento di saluto sarà affidato a Daniela Mazzucca presidente della Fondazione “Giuseppe Di Vagno (1889-1921)”, Antonio Decaro sindaco di Bari, Mauro Farina Valaori direttore commerciale Exclusive per Basilicata, Puglia e Molise Intesa Sanpaolo, Aldo Patruno direttore del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura, Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia. Alle 17.30 inizierà un dialogo tra Francesca Izzo docente di Storia delle dottrine politiche e Filosofia della politica all’Università L’Orientale di Napoli e Giuseppe Moro sociologo, direttore del dipartimento di Scienze Politiche all’Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Alle 18.15 avrà inizio la tavola rotonda moderata dal giornalista Marco Politi con Alice Bianchi coordinamento teologhe italiane, Maria Bonafede già moderatrice della Tavola Valdese, Leila Karami docente iraniana alle Università La Sapienza di Roma e Ca’ Foscari di Venezia Alessandra Veronese incaricata dal Ministero dell’Istruzione e Merito per la diffusione della cultura ebraica. Lector Incontri è organizzato dalla Fondazione Di Vagno con il patrocinio del Ministero della Cultura, della Regione Puglia e del Comune di Bari, in collaborazione con Intesa Sanpaolo.
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