Su proposta dell’assessora alle Politiche educative e giovanili Paola Romano, la giunta ha approvato nei giorni scorsi la delibera che conferma la volontà dell’amministrazione comunale di dare continuità, anche nel triennio educativo 2023/2026, al servizio educativo integrativo pomeridiano ed estivo presso gli asili nido comunali (il cui accordo quadro è attualmente in esecuzione con scadenza a giugno 2023) mediante l’affidamento a un operatore economico privato specializzato nel settore.
Tale servizio è finalizzato da un lato a migliorare gli standard quali-quantitativi offerti dagli asili nido comunali, dall’altro a promuovere una più ampia conciliazione dei tempi vita-lavoro delle famiglie. Contestualmente l’assessorato intende sperimentare, per il prossimo anno educativo (gennaio-giugno 2024), la realizzazione di attività integrative dell’offerta formativa delle scuole dell’infanzia e degli asili nido comunali, da affidare attraverso procedura pubblica a un soggetto privato qualificato, nonché lo svolgimento, a luglio 2024, di attività ludico-ricreative presso le scuole d’infanzia comunali, con l’obiettivo di promuovere esperienze creative, emotive e relazionali in favore dei piccoli fino ai 6 anni.
In particolare, le aree tematiche che si intende privilegiare – attività outdoor, arte e/o musica, lettura animata, inclusione sociale, intercultura, comunicazione, lingua straniera, educazione motoria – saranno declinate attraverso specifiche progettualità rivolte agli asili nido e alle scuole dell’infanzia comunali, in base ai bisogni formativi di ciascuna tipologia di servizio.
“Con questo provvedimento – commenta Paola Romano – vogliamo potenziare le attività della scuola dell’infanzia comunale e dei nostri nidi, armonizzandole. Per questo, in accordo con i nostri funzionari educativi del settore 0-6, abbiamo pensato di ampliare, per il prossimo triennio, l’offerta formativa inserendo una serie di attività ulteriori focalizzate sull’espressione artistica, motoria e relazionale, convinti che siano esperienze fondamentali sin dai primi anni di vita dei bambini. In questo modo vogliamo fare dei nostri nidi e scuole dell’infanzia centri di promozione culturale, sociale relazionale e di supporto alle famiglie del territorio, avvalendoci della collaborazione di soggetti privati di provata esperienza nel settore. Inoltre, per il periodo estivo, abbiamo previsto nel mese di luglio l’apertura di tutti i nidi e, per il prossimo anno, delle scuole dell’infanzia sostenendo così le famiglie nella conciliazione dei tempi di vita e lavoro”.