Tra emozioni e suggestioni con un grande successo di pubblico è calato il sipario sulla terza edizione del TEDxPutignano 2023 che si è svolto ieri sera al Teatro Comunale di Putignano. A condurre magistralmente ed in modo esilarante la serata il noto attore, performer e musicista Raffaello Tullo, famoso per essere anche fondatore ed autore di tutti gli spettacoli del gruppo musicale Rimbamband. Il tema di questa edizione è stato il Disordine intorno al quale si sono svolti i talk degli 11 prestigiosi ospiti che hanno partecipato all’evento culturale il cui format innovativo è noto ormai in tutto il mondo. Dieci sono state le storie raccontate intorno al tema del Disordine a cominciare dalla storia di resilienza di Nausicaa Dell’Orto, Capitano della Nazionale Italiana di tackle e flag football che, osteggiata dalla famiglia, ha avuto non poche difficoltà per farsi spazio in una disciplina sportiva da sempre prerogativa maschile. Ė quello che ha raccontato in un video (purtroppo non ha potuto partecipare in presenza), che ha entusiasmato il pubblico. “A volte, purtroppo l’approvazione di chi vi circonda non arriverà, ma bisogna accettarlo, crearsi il proprio mondo e approvarsi da sole o cercare supporto da chi ha la vostra stessa passione” ha affermato.
Anna Rizzo, antropologa culturale, ha proseguito il talk parlando della vita nei piccoli borghi d’Italia in via di estinzione a causa dello spopolamento. “Questi territori non hanno l’attenzione che meriterebbero, né dal punto di vista delle ricerche, né istituzionale né politico, né dal mondo dell’innovazione”, ha dichiarato. Dalila Bagnuli, attivista bodypositive invece, combattendo la grassofobia, ha affrontato il tema della pressione estetica come insieme di regole sociali che limitano i corpi nella loro vita. “Non è solamente un peso psicologico che dobbiamo portare addosso come un accessorio ingombrante e scomodo, tutti i giorni, ma è a tutti gli effetti un gigantesco business che agisce secondo delle logiche di genere”, ha affermato.
E ancora il talk di Elena Cuoco, scienziata, impegnata nella ricerca sulle onde gravitazionali ha trasmesso la sua passione per la fisica e per il suo lavoro. “Sono sempre stata affascinata dal caos, dalla teoria del caos e quando ho cominciato a studiare fisica, ero completamente presa da ogni argomento che coinvolgesse il caos, il disordine, quelle operazioni per creare ordine dal disordine o disordine dall’ordine”, ha spiegato. La coppia Beatrice Zacco, consulente marketing e Maurizia Triggiani, pioniera nel mercato delle flash sales in Italia, ha parlato dell’importanza della moderazione come strumento nella lotta ai diritti civili e sociali. “Ognuno di noi, ogni insieme e sottoinsieme, ogni intersezione, può portare un contributo valido, fondamentale e rispettoso delle diversità ad una causa comune alle persone per bene: un mondo più giusto dove ogni persona conta”. Di economia circolare ha parlato poi Nadia Lambiase, design consultant e project manager. “Ci sono disordini che evocano paure ancestrali e disordini che permettono a stelle nuove di nascere. Così è l’economia circolare. Può essere una dottrina per ribadire l’ordine all’obbedienza della crescita senza fine. O può essere un invito al disordine, a guardare il mondo da un diverso punto di vista”.
Pierpaolo Salino, formatore e collaboratore di ‘Pagella Politica’, specializzato in linguaggio audiovisivo, nel suo intervento si è soffermato su come le tecnologie informatiche hanno modificato radicalmente le nostre esistenze. “Oggi viviamo a tutti gli effetti in due realtà: quella del mondo fisico e la realtà virtuale. Questa nuova condizione dell’esistenza umana viene descritta efficacemente dalla parola onlife: questo neologismo è la fusione delle parole online e life – vita e sta a indicare quanto la nostra quotidianità sia ormai caratterizzata dalla connessione costante a Internet”. Singolare è stato anche il talk di Silvia Ranfagni, assistente di regia e sceneggiatrice, basato su un disordine quale motore della vita. “È sorprendente come la nostra lettura di noi stessi ci scriva, scriva il corso delle cose, la nostra storia proprio perché è il pensiero che detta al corpo il modo di reagire alle cose ed è sorprendente come diamo così poca importanza a come nutriamo i pensieri, visto che sono la prima semina di ciò che faremo”. Interessante lo speech di Tommaso Perrone, giornalista, esperto di questioni relative alla crisi climatica, ha parlato di Disordine e Sostenibilità. “Siamo tutti ospiti di questo pianeta e dipendiamo l’uno dall’altro. È da qui che dobbiamo ripartire, dalla consapevolezza che siamo tutti interconnessi, che la Terra è essa stessa un organismo vivente e se a star male è una specie animale o vegetale, allora ne risentiamo tutti”. Infine Lucia Abbinante, esperta di politiche giovanili, si è soffermata sul disordine quale potente agente trasformativo ed esperienza di crescita dell’individuo. “Diseducare all’ordine significa creare percorsi di istruzione sorprendenti, che provocano disorientamento e esaltano le unicità e le soggettività, anziché focalizzarsi solo sui traguardi scritti su una carta. Dobbiamo scegliere gli insegnamenti in base a questo criterio”. TEDxPutignano, di cui si sta già pensando alla prossima edizione, ha avuto come partner principale l’Associazione Ubuntu non solo teatro aps ed è stato patrocinato dal Politecnico di Bari, Università degli Studi Aldo Moro di Bari, Tecnopolis PST e Comune di Putignano, con il sostegno del Fondo per il finanziamento di progetti e attività di interesse generale nel Terzo Settore (artt. 72 e 73 n. D.Lgs. n. 117/2017)-Avviso PugliaCapitaleSociale 3.0. Per l’edizione 2023 il TEDxPutignano ha ricevuto anche il patrocinio dell’Alto Parlamento Europeo.