Dal caso Freeda Media, il progetto editoriale da 7 milioni di like dedicato alle donne tra i 18 e i 34 anni all’uso di whatsApp come canale di comunicazione immediato e di sicura visualizzazione nelle strategie di marketing. Dallo storytelling come approccio per raccontare un’impresa tra prodotti e mission al content marketing per raccontare una destinazione, al futuro dei good data e dell’intelligenza artificiale.
Sono solo alcuni dei temi che hanno animato le aule di formazione della due giorni del Business Marketing Talk, il primo festival dell’innovazione digitale al sud appena concluso nel Ciaky Multisala di Bari dove ha richiamato oltre 600 presenze. Un luogo che ha messo insieme stakeholder del mondo dell’impresa e delle associazioni di impresa, università, Comune di Bari, Regione Puglia, Zes, ma soprattutto giovani neolaureati e studenti.
“Vedere le aule piene di ragazzi – ha detto Marco Guaragnella ideatore co-founder di JCom Italia ideatore e promotore del BMT – che per due giorni hanno avuto la possibilità di scegliere le tante declinazioni del mondo digitale, è stata una grande soddisfazione che ci motiva a continuare su questa strada. Volevamo un salone che fosse un luogo in cui diffondere cultura digitale, di contaminazione e confronto, non solo tra addetti ai lavori ma in quanto cittadini digitali e abbiamo centrato l’obiettivo. Un luogo dove trovare stimoli e opportunità nuove e dove nella recruiting room, 130 ragazzi di questa terra hanno incontrato la possibilità di lavorare nell’immediato senza essere costretti ad emigrare al nord o all’estero. Uno stimolo per le grandi aziende che hanno partecipato come Vinted, Maserati, Microsoft, ma anche per le start up pugliesi presenti”.
“L’investimento formativo sul marketing digitale è ormai indispensabile e sfidante, anche per le università. Noi – ha sottolineato Pierfelice Rosato, coordinatore del nuovissimo corso di Laurea magistrale in Gestione Strategica e Marketing digitale del dipartimento di Economia e Finanza di Uniba, – dallo scorso anno abbiamo lanciato un percorso di studi che sta facendo lo sforzo di creare formazione in un rapporto forte e consolidato col mondo delle imprese che consenta alle imprese di avere personale qualificato e ai ragazzi di sviluppare le competenze richieste dal mercato. Il BMT di questi due giorni ci consente di rafforzare la partnership con quella parte di imprenditoria evoluta che cerca un dialogo con il mondo accademico”. L’’evento è stato anche una occasione per presentare l’ultimo Its che sta per nascere in Puglia, l’ottavo, dedicato al marketing e al design, di cui Jcom è socio fondatore, che avrà sede ad Andria e che potrebbe partire già dal prossimo anno accademico. Lo ha annunciato il presidente Savino Santovito nel corso dell’ultima giornata del BMT. Il digitale è un settore che in Puglia ha una storia, e che negli ultimi anni, anche grazie ad un ecosistema fertile favorito da politiche di innovazione, ha attratto molti investimenti da parte di grandi aziende. Lo ha sottolineato Eugenio Di Sciascio, assessore alla trasformazione digitale. In questi anni – ha detto -abbiamo fatto una scommessa. La scommessa era dimostrare che a Bari ci fossero gli ingredienti per poter essere un punto di riferimento italiano. Uno degli ingredienti era che non si partiva da zero perché Bari ha una storia nel settore tecnologico e digitale. L’altro ingrediente è stato l’ecosistema di istituzioni che ha funzionato aiutandoci a rappresentare un sistema affidabile.
“Un fenomeno – ha aggiunto Gian Elisa Berlingerio, direttora del Dipartimento sviluppo economico della Regione Puglia – che oggi abbiamo la necessità di supportare sia sul fronte della creazione di competenze sia delle nuove skills in maniera decisamente più importante rispetto a qualche tempo fa. Le università e gli ITS si stanno muovendo in questa direzione e da parte nostra sono allo studio soluzioni nuove, anche di reskilling concentrato nel tempo che guarda a chi fuoriesce dal mondo del lavoro a causa di riconversioni industriali o all’occupazione femminile che viaggia ancora su percentuali molto basse”. “La digitalizzazione sta trasformando il nostro mondo, da semplice supporto per svolgere alcune azioni più velocemente, si è trasformata nel motore che ha innescato un cambiamento radicale nel nostro modo di vivere e di leggere i fenomeni. Occasioni come il festival dell’innovazione di oggi ci aiutano a comprendere quello che succede e ci aiutano anche ad orientare i giovani nelle loro scelte” ha dichiarato Marina Lalli Presidente Federturismo. “Il tema oggi – ha dichiarato Gianni Sebastiano – Chief Strategy di Exprivia – è portare i manager e le aziende a pensare direttamente in digitale che significa immaginare un’economia diversa, modellare un business strutturato digitalmente. La differenza è quella che passa fra la catena alberghiera Hilton e il sistema Airbnb. Noi dobbiamo modificare la nostra postura in termini di consapevolezza e di linguaggio”.