Una recinzione per separare l’area riservata al Provveditorato delle opere pubbliche in largo Santa Chiara dal giardino che potrà essere aperto alla città. E’ stato lo stesso sindaco Antonio Decaro ad impegnarsi a velocizzare le procedure, nel corso dell’ ultimo consiglio comunale.
Il parco del Castello rappresenta un progetto molto più ampio promosso dall’omonimo comitato che aveva tra i soci fondatori l’architetto, scomparso nel 2021, Arturo Cucciolla. Un progetto che prevede la pedonalizzazione di tutta l’area attorno al Castello Svevo, creando appunto un grande parco, che però attende ancora i finanziamenti per poter partire almeno con le progettazioni. Il progetto complessivo è da 53 milioni di euro. Il primo finanziamento è arrivato e riguarda due interventi che saranno curati dall’Autorità portuale: il primo è la ridefinizione e il banchinamento dello specchio acqueo interno alla “darsena vecchia”, necessario per riqualificare un ambito portuale sottoutilizzato e per ridisegnare la viabilità portuale e le relative connessioni con la città. Il secondo intervento, invece, prevede l’interramento della rete stradale portuale, per un tratto di circa 600 metri, in affiancamento al sistema viario cittadino che verrà quindi spostato nell’area portuale, favorendo la connessione tra castello, aree verdi esistenti e aree portuali.
Manca la seconda tranche di finanziamenti. Nell’attesa il Comune partirà con una sezione del giardino attualmente solo nella disponibilità del Provveditorato delle opere pubbliche. Un giardino che potrà essere destinato anche allo sgambamento dei cani. Sarà quindi posizionata una recinzione e sarà aperto un nuovo accesso su corso Vittorio Veneto.