Puglia protagonista di “Olio in Cattedra 2022- 2023”. La Città di Andria e la Città di Corato in provincia di Barletta trionfano nel progetto educativo promosso dall’Associazione nazionale Città dell’Olio per promuovere la cultura dell’olio e del paesaggio olivicolo nelle scuole elementari e superiori. Le classi 4 A-B-C-D-E-F-G-H dell’Istituto Comprensivo “Verdi-Cafaro” di Andria (BT) si aggiudicano il secondo posto nella categoria BimbOil con l’elaborato “La compagnia dell’ulivo”. “Olio in Cattedra” quest’anno aveva come tema la cura e l’obiettivo di insegnare ai bambini ad ascoltare sè stessi e gli altri attraverso l’olio Evo completando un album contenente attività, domande e giochi sensoriali. Nella motivazione della giuria si legge che l’elaborato “risulta ricco e ben organizzato, ha la capacità di andare oltre la fiaba, toccando temi profondi legati alla cura dell’ambiente, in particolare alla cura del grande albero di olivo. Si denota che gli alunni hanno valorizzato il proprio rapporto con il territorio di appartenenza, rispettando le stagioni ed i cambiamenti climatici”
Nella categoria BimbOil Junior che prevedeva la realizzazione di un podcast dedicato alla relazione fra cura e olio extra vergine di oliva è stata la classe 2 F dell’Istituto Comprensivo “Imbriani-Piccarreta” di Corato (BT) con il lavoro “Evo e Cura” ad aggiudicarsi il secondo posto. Il lavoro die bambini è stato valutato dalla giuria “molto aderente e rispondente al tema progettuale dall’inizio alla fine”. Si legge nella motivazione che “la classe ha messo in piedi un lavoro giornalistico strutturato realizzano interviste complete ai veri eroi del mondo dell’olivicoltura: le persone che tutti i giorni si prendono cura degli oliveti”. “Olio in Cattedra è un appuntamento molto atteso dalle scuole. Anche a questa edizione si è registrata una partecipazione in crescita. Sono 8.213 gli alunni e studenti che si sono messi in gioco (in crescita rispetto alla precedente edizione 7516). Sono 514 le classi rispetto alle 475 dello scorso anno. Mentre sono 119 scuole di oltre 100 Città dell’Olio italiane tra cui figurano anche alcuni Comuni non soci dell’Associazione. Un bel segnale di attenzione al mondo dell’olio e alla sua cultura millenaria di cui le giovani generazioni sono custodi. “Desidero complimentarmi con alunni e insegnanti che hanno vinto per l’entusiasmo e l’impegno che hanno dimostrato – ha detto Cesareo Troia Coordinatore regionale delle Città dell’Olio della Puglia – sono i più giovani ad insegnare a noi adulti la cura per le piante di olivo. Anche noi dobbiamo continuare a fare la nostra parte, promuovendo al meglio le nostre eccellenze e il nostro paesaggio olivicolo, attraverso iniziative formative come questa, che fanno crescere nei giovanissimi la consapevolezza di essere custodi di un patrimonio di inestimabile valore”.