Divieto di accesso a cani e a qualsiasi persona non autorizzata nella zona a sud di Bari (vicino Torre Quetta) scelta dal Fratino per nidificare. Lo ha disposto il Comune di Bari con una ordinanza. Il Fratino è un uccello migratore che, però, a volte, si stanzializza: nella nostra zona ci sono circa 6 esemplari che rimangono qui tutto l’anno, mentre gli altri arrivano tra gennaio e la fine di marzo, a seconda della distanza dal luogo in cui hanno svernato. Sul litorale a sud-est di Bari, in particolare nel tratto che va dal torrente Valenzano al Cral di Acquedotto Pugliese S.p.A., nidificano abitualmente 15 coppie di Fratino. Con queste cifre Bari ha il primato in Puglia per la presenza di coppie nidificanti e ha un numero pari a tutti i Fratini nidificanti in tutta la regione Campania.
Nel periodo compreso fra la data di avvenuta esecutività del provvedimento e fino al 15 luglio 2023 è interdetto l’accesso dei cani e di tutti i soggetti non autorizzati alle aree delimitate e segnalate con apposita cartellonistica, sul litorale a sud-est di Bari, interessate dalla nidificazione/deposizione del Fratino.
Il Comune ha disposto che la Ripartizione Infrastrutture, Viabilità e Opere Pubbliche provveda affinché i siti di nidificazione/deposizione siano opportunamente delimitati e segnalati mediante apposizione di specifica segnaletica informativa per tutta la durata di validità del presente provvedimento. Sarà compito della polizia locale provvedere a verificare il rispetto dell’ordinanza.