DOMENICA, 17 NOVEMBRE 2024
77,314 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
77,314 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Usura ed estorsione, imprenditore di Gravina assolto dopo 12 anni

"Perché il fatto non sussiste"

Pubblicato da: redazione | Sab, 29 Aprile 2023 - 15:12

È stato assolto ‘perché il fatto non sussiste’ il 54enne imprenditore di Gravina in Puglia (Bari) Antonio Demarzio, accusato nel 2011 di usura, estorsione e violenza privata. La piena assoluzione è arrivata a 12 anni dall’inizio della vicenda, costata all’imputato sei mesi di carcere.

La presidente del collegio giudicante della seconda sezione penale del Tribunale di Bari, Luana Calzolaro, ha assolto l’imputato da tutte le accuse (stesso esito anche per il cittadino cinese Weidong Xiao, co-imputato per minacce) e ha inoltre trasmesso gli atti al pubblico ministero ‘per eventuali determinazioni’ – si legge nella sentenza – nei confronti del denunciante per le dichiarazioni rese in udienza.

A denunciare Demarzio fu un imprenditore edile, assiduo frequentatore delle sale slot di Demarzio, che in varie occasioni (tra il 2009 e il 2011) denunciò l’imputato per usura e “per le ripetute richieste estorsive finalizzate alla restituzione del capitale mutuato e degli interessi usurari da parte dello stesso Demarzio”, come scritto nell’ordinanza del 23 settembre 2011 con cui il 54enne fu arrestato e trasferito in carcere. La presunta vittima disse di aver ricevuto da Demarzio dei soldi per continuare a giocare alle sue stesse slot machine ma poi l’imputato, insieme ad altri, lo avrebbe minacciato di morte se non avesse restituito il dovuto. “Demarzio, per questa vicenda – commentano i suoi avvocati Massimo Chiusolo e Francesca Lombardi – non solo ha subito l’onta della detenzione, ma si è visto applicare la misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno per due anni e la confisca di tutti i suoi beni: una vita distrutta per una denuncia dimostratasi calunniosa”. Ne dà notizia l’Ansa.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

A Putignano torna “San Martino –...

Putignano si prepara ad accogliere la terza edizione di San Martino...
- 17 Novembre 2024

Qualità della vita, la provincia di...

Tra le 107 province italiane esaminate, quella di Bari è 71/a...
- 17 Novembre 2024

Enrico Brignano a Bari con il...

A 35 anni dalla prima messa in scena di una rappresentazione...
- 17 Novembre 2024

Mistero a Lecce: trovate ossa al...

Mistero al cimitero di Lecce dove nel corso di una estumulazione...
- 17 Novembre 2024