Le previsioni meteo lasciano sperare in una festa del 25 aprile con temperature miti e massime tra i 19 e 21 gradi. Il cielo sarà, a detta degli esperti, solo parzialmente nuvoloso. I pugliesi non rinunceranno a trascorrere la giornata tra agriturismi e i lidi cittadini. Pane e Pomodoro e Torre Quetta, inaugurata solo qualche giorno fa, saranno le mete preferite di chi rimarrà in città. Per alcune famiglie lo shopping all’interno di un centro commerciale rimane una buona alternativa. Nonostante il festivo, rimarranno quindi comunque aperti al pubblico sia il centro Bari Blu che il parco di Casamassima.
Ma la scelta dei pugliesi e dei baresi ricadrà soprattutto sugli agriturismi che offrono l’opportunità di fare la tradizionale scampagnata lontano dalle città senza rinunciare alla comodità garantita dall’ospitalità delle aziende di campagna. Se la cucina a chilometri zero resta la qualità più apprezzata, a far scegliere l’agriturismo – sottolinea la Coldiretti Puglia – è la spinta verso un turismo di prossimità, con la riscoperta dei piccoli borghi e dei centri minori nelle campagne che ha portato le strutture ad incrementare anche l’offerta di attività con servizi innovativi per sportivi, nostalgici, curiosi e ambientalisti, oltre ad attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici o wellness.
Una spinta al turismo green dinanzi alla quale molte delle 950 aziende agrituristiche presenti in Puglia – sottolinea la Coldiretti regionale – si sono attrezzate con l’offerta di alloggio e di pasti completi ma anche di colazioni al sacco o con la semplice messa a disposizione spazi per picnic, tende, roulotte e camper per rispettare le esigenze di indipendenza di chi ama prepararsi da mangiare in piena autonomia ricorrendo eventualmente solo all’acquisto dei prodotti aziendali di Campagna Amica.
Nelle campagne – sottolinea la Coldiretti regionale – ci si sta organizzando con la disposizione all’aria aperta dei tavoli ma c’è anche chi è pronto ad offrire agli ospiti la possibilità di pranzare sotto gli uliveti oppure nell’orto per raccogliere direttamente la verdura. La primavera – sottolinea Coldiretti Puglia – particolarmente apprezzata dagli amanti della campagna per assistere al risveglio della natura con piante, fiori e uccelli migratori, ma anche delle attività agricole con i lavori di preparazione dei terreni, la semina e la raccolta delle primizie da portare in tavola.
“Dal pranzo sul plaid con i piedi sull’erba, all’agri-aperitivo a bordo piscina o tra i filari, fino alle degustazioni sotto gli ulivi monumentali o sulle balle di fieno, i nostri agriturismi si sono preparati ad accogliere gli ospiti sia del turismo di prossimità che i vacanzieri esteri con ogni cura, sempre più desiderosi di buon cibo cucinato dai cuochi contadini, di verde, paesaggio e dell’accoglienza familiare”, afferma Filippo De Miccolis, presidente di Terranostra Puglia, associazione agrituristica di Coldiretti.