Affittavano le proprie abitazioni senza dichiarare i redditi al fisco. È quanto scoperto dalle Fiamme Gialle della Tenenza di Leuca, nell’ambito dei controlli eseguiti a contrasto degli “affitti in nero”. I redditi non dichiarati, quindi sottratti a tassazione, relativi al periodo che va da gennaio in poi, ammontano a oltre 20mila euro.
Numerosi sono stati i soggetti verbalizzati i quali, titolari di immobili affittati durante l’estate a scopo turistico, non sono stati in grado di fornire ai finanzieri alcun documento fiscale ovvero hanno esibito semplici quietanze, i cui importi tuttavia non sono stati indicati tra i redditi dichiarati. Si va dal semplice bilocale, per passare ad abitazioni di più ampie dimensioni, fino ad arrivare a vere e proprie ville di lusso che, in certe località del tratto costiero, sono state affittate per importi di svariate migliaia di euro a settimana.
Nel corso dei controlli la Guardia di Finanza ha individuato altresì persone fisiche risultate essere evasori totali e che sono state pertanto segnalate all’Agenzia delle Entrate. I controlli, che finora hanno interessato il tratto costiero ionico ricomprendendo le marine di Pescoluse, Torre Vado, S. Gregorio e Lido Marini, proseguiranno anche in altre località turistiche. Sono in corso accertamenti da parte dei finanzieri salentini per approfondire gli ulteriori aspetti di natura fiscale, anche ai fini del recupero dell’imposta di bollo e di registro.