Tre persone di Andria e due di Trani per un anno non potranno né accedere né sostare nell’area della movida di Trani che comprende piazza Sedile, via Banchina al porto, via Cambio, via Ognissanti, piazza Teatro, via Statuti marittimi, via Vincenza Fabiano, piazza Quercia e via Zanardelli. Il questore di Barletta- Andria – Trani, Roberto Pellicone ha infatti emesso a loro carico cinque Dacur, ovvero divieti di accesso alle aree urbane, il cosiddetto Daspo urbano.
I provvedimenti sono successivi alle indagini condotte dopo due aggressioni, avvenute nell’aprile dello scorso anno, di cui i destinatari dei divieti sarebbero responsabili. Nello specifico, un 23enne e un 24enne di Trani avrebbero colpito con calci, pugni e schiaffi due ragazzi che erano seduti su una panchina di piazza Teatro. Una aggressione che sarebbe proseguita all’interno di un locale in cui le vittime, assieme alle rispettive compagne, si erano rifugiate.
Altri tre daspo invece sono stati disposti per un 36enne, un 32enne e un 31enne, tutti di Andria, presunti autori di un pestaggio, sempre a Trani, ai danni di un uomo padre di una delle vittime di un’altra aggressione avvenuta pochi istanti prima: il papà era intervenuto per tentare di sedare la lite.