Complice il maltempo, i centri commerciali aperti a Bari a Pasquetta sono stati letteralmente presi d’assalto. Già dalle prime ore del mattino quando i negozi dovevano ancora aprire, già si assisteva alle file dei consumatori desiderosi di entrare a far shopping al più presto. Fin dal mattino del giorno di Pasquetta, in tantissimi hanno quindi affollato corridoi e negozi per poi fare sosta nei fast food presenti all’interno dei centri commerciali. E se quindi la gita fuoriporta è stata cancellata causa maltempo, sono state moltissime le famiglie baresi che hanno approfittato dei centri commerciali aperti. Per fare la spesa e per una passeggiata nelle gallerie commerciali a caccia di offerte e nuove idee per la stagione alle porte. Niente barbecue quindi, ma solo tanto shopping per alcuni. Innumerevoli le foto che circolavano sui social che ritraevano la folla di consumatori. Ressa tra i corridoi del parco commerciale di Casamassima, Bariblu e del Gran Shopping Mongolfiera di Molfetta, aperto dalle 10 alle 21. Non è stata da meno la folla tra le corsie di Ikea, aperto dalle 10 alle 21.
Tantissime sono state inoltre le polemiche sollevate da alcuni utenti sui social riguardo proprio l’apertura nei giorni festivi dei centri commerciali: “Da questo non guariremo mai. Alle ore 9:40 gente che aspetta in coda per entrare in un centro commerciale in un giorno di festa. Vergogna”. Arriva anche lo sfogo dei dipendenti e commessi che a Pasquetta sono stati costretti a lavorare: “Che peccato abbiamo commesso noi, poveri dipendenti di un centro commerciale, per non poter trascorrere dei giorni di festa con i nostri amici e la nostra famiglia? È per colpa delle persone che ragionano così che queste realtà continueranno a privarci della vita, unica e insostituibile. Per fare shopping, fare la spesa, passare una giornata in un centro commerciale ci sono svariati giorni. Perché proprio a Pasquetta. È imbarazzante”. E ancora: “Se il centro commerciale fosse aperto 24 ore su 24, la gente andrebbe anche di notte. Non c’è rispetto per molte categorie lavorative. A questo punto apriamo anche le banche e le scuole nei festivi, no?”
Scene che saranno ripetute anche nei prossimi giorni festivi: il 25 aprile e il primo maggio sono già state annunciate ulteriori aperture straordinarie.
(foto Facebook)