Confermato fino al 2024 il bonus tende da sole, una agevolazione che permette di detrarre fino al 50 per cento (fino a 60mila euro) le spese per acquisto e installazione di tende da sole, compreso la rimozione di vecchi impianti. La detrazione viene rimborsata in dieci anni.
Per richiederla basta consultare la sezione del sito Enea e comunicare all’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie entro 90 giorni dal completamento dell’intervento. Sono concessi impianti che devono essere integrati sulle pareti dell’edificio, quindi non possono essere rimovibili. L’orientamento è permesso verso sud-est, sud-ovest o sud; esclusi nord, nord-est e nord-ovest, perché non direttamente esposti al sole. E’ necessario seguire definiti parametri per poter usufruire dell’agevolazione, che può riguardare anche diverse tende: schermature solari (veneziane, tende a rullo, tende da sole, esterne a bracci pieghevoli o rotanti); chiusure oscuranti (persiane, avvolgibili, tapparelle) con certificazione CE, che possono essere combinate con vetrate o autonome.
Sul sito dell’Enea è presente l’elenco dei documenti da allegare compreso la delibera del condominio che autorizza i lavori (nel caso di esecuzione in un condominio). Anche le zanzariere possono rientrare nell’incentivo e fanno parte delle chiusure oscuranti, ma solo quelle con un valore del fattore di trasmissione solare totale collegato con la superficie vetrata protetta inferiore o uguale a 0,35 come si legge nel vademecum dell’Enea.