Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Tribale”
Enigmatica, sensuale, elegante.
Questi i principali aggettivi che vengono in mente parlando di una delle voci più apprezzate degli ultimi anni nel panorama musicale Pop Italiano: Elodie.
Elodie, nasce nella borgata romana di Quartaccio, nella periferia di Roma, tra famiglie di tutti i tipi, come lei stessa afferma, e problemi di vario genere. La sua infanzia non è delle più semplici. Suo padre artista di strada, sua madre cubista, molteplici i pregiudizi di cui si è dovuta circondare ma ancor più la rabbia che ha dovuto trattenere in sé durante la separazione dei suoi a soli 8 anni.
Dopo aver frequentato il liceo socio-pedagogico, senza però aver conseguito il diploma, si trasferisce a Lecce all’età di 19 anni e inizia a lavorare come modella e ballerina in discoteca. Quei passati pregiudizi sul lavoro di sua madre, diventano la sua forza “Sono coatta. Ho spaccato telefonini e mani. Tu non ti devi permettere di pensare che perché sono lì sopra allora mi puoi toccare o io poi verrò a casa con te. La borgata mi è servita molto da questo punto di vista”.
Elodie esordisce come cantante ad “Amici”
E’ il 2015 però l’anno del grande cambiamento. Elodie partecipa al talent di Maria De Filippi “Amici” classificandosi seconda e aggiudicandosi sia il Premio della critica giornalista Vodafone, che il Premio RTL 102.5 – Amici alla radio.
Inizia la sua carriera timidamente, in punta di piedi. è ancora una ragazzina, con i capelli rosa ma tanta, tanta grinta.
Quella grinta che si intravedeva già dalla fine del programma televisivo, è il suo trampolino di lancio verso il vero e proprio successo. Appena terminato “Amici”, la cantante pubblica il suo primo album “Un’altra vita” scritto da Fabrizio Moro e prodotto da Emma Marrone con cui raggiunge la seconda posizione nella classifica degli album più venduti in Italia.
Gli anni successivi sono totalmente in discesa; nel 2017 partecipa per la prima volta a Sanremo con il brano “Tutta colpa mia” sempre scritta in collaborazione con Emma Marrone, seguono a maggio gli TIM MTV Awards di Roma, e a giugno i Wind Music Awards 2017 all’Arena di Verona e la partecipazione all’evento Radio Italia Live in Piazza del Duomo, a Milano.
Il cambiamento: This is Elodie
Ma quella ragazzina ancora un po’ timida e introversa nel 2020 rivela la sua vera natura con l’uscita del suo terzo album “This is Elodie”. Lei stessa lo definisce un album eclettico, che racconta le tante sfumature di una donna ormai trentenne, dal lato più ruvido a quello solare, da quello empatico e introspettivo a quello più coatto.
La sua evoluzione musicale va di pari passo con quella estetica.
La sua immagine diventa più forte, più cool, più glamour. Wella Professionals sceglie di averla all’interno della propria famiglia come ambassador perchè sia il brand che la cantante hanno un punto chiave in comune: la costante ricerca e passione per la bellezza e la voglia di cambiare, di evolversi. Sperimentazione e trasformazione si rivelano infatti essere le costanti di Elodie, ed è per questo che dai tempi di “Amici” in cui portava un pixie cut rosa bubble gum, passa alle maxi treccine e torchon, al balayage biondo per poi optare per un Look più ricercato dall’allure vintage, ovvero una chioma castana con ciuffo voluminoso, riga laterale e onde hollywoodiane. Nelle sue ultime comparse però mostra ancora una sua nuova versione: coda alta extra lunga ed extra liscia.
La verità è che la giovane cantante ha una personalità tanto forte da poter giocare con il proprio Look come vuole, noncurante delle varie e possibili critiche. Lo dimostra ampiamente nell’ultima edizione del Festival di Sanremo 2023, in cui presenta il suo brano “Due”. Sceglie per tutte le serate uno styling chic e sofisticato, capace di mettere in evidenza la sua sensualità senza eccedere; dall’ imponente capospalla di piume su una tutina trasparente firmato versace al mini dress nero Gucci, Elodie entra dritta nella classifica delle donne meglio vestite della storia del Festival.
Il personaggio e la musica
Definisce il suo “un nuovo modo” di fare musica, ma fondamentalmente si ispira alle donne italiane dello spettacolo degli anni ‘60, ‘70 , quando il personaggio era davvero importante tanto quanto la musica “È un modo di essere artista più a 360 gradi, dove appunto la musica sposa la moda, sposa un personaggio, un look, un’idea precisa di intrattenimento e di personalità”
Non ci resta che attendere dunque, le prossime nuove sorprese che ci riserverà questo giovane ed affascinante talento!
Foto: Facebook