Con una Pasqua molto anticipata e il clima favorevole i baresi trascorreranno il week end di Pasqua e Pasquetta fuori porta. Almeno la maggior parte. C’è tanta voglia infatti di stare all’aria aperta alla ricerca del buon cibo, ma anche di tanto divertimento e spensieratezza.
In città i ristoranti sono tutti pieni, difficile al momento trovare un posto libero, e a Torre Quetta fervono i preparativi per l’apertura del lunedì di Pasquetta che si terrà solo se le condizioni meteorologiche lo permetteranno, con un programma dedicato alle famiglie e ai più giovani. Sono previsti, infatti, concerti, dj set, animazione per bambini. Ci saranno anche esibizioni sportive. Sono iniziate anche le operazioni stagionali di ripristino del verde e le manutenzioni come da capitolato il tutto con la finalità di far trovare pronta ed accogliente la struttura a tutti i cittadini. Questa settimana è già programmata la prima disinfestazione preventiva contro le zanzare; si andranno inoltre a bonificare con una azione specifica tutte le zone ad alto rischio per avere un effetto già sulle larve.
Ma i baresi si sposteranno anche in provincia, soprattutto negli agriturismi pugliesi che registrano il tutto esaurito. Secondo un’analisi Coldiretti negli agriturismi di Puglia si lavora per i ponti di Pasqua e primavera che con il risveglio della natura è una stagione particolarmente apprezzata dagli amanti della vacanza in campagna con le piante fiorite, il passaggio degli uccelli migratori, ma anche le attività agricole con i lavori di preparazione dei terreni e di semina.
“I ponti di Pasqua e primavera – spiega Filippo De Miccolis Angelini, presidente di Terranostra Puglia – rappresentano il primo grande banco di prova in vista della prossima estate e i primi dati confermano che l’agriturismo è entrato definitivamente nel cuore e nelle abitudini dei vacanzieri grazie al notevole processo di qualificazione del settore che è oggi in grado di offrire servizi diversificati tra loro. Già nel ponte di Pasqua abbiamo grande richiesta dai turisti italiani, ma le prospettive sono già buone anche per le prenotazioni dei vacanzieri stranieri”.
Oltre all’alloggio molte aziende – precisa la Coldiretti – si sono infatti attrezzate anche per la semplice messa a disposizione di spazi per tende, roulotte e camper per rispettare le esigenze di indipendenza di chi ama una vacanza davvero all’aria aperta. La cucina a chilometri zero è una delle ragioni principali per scegliere l’agriturismo.