Aggiornamento ore 19. “La personalità di Silvio Berlusconi si è affermata in questi quasi trent’anni di vita politica con una forza tale da rendere per alcuni troppo difficile pronunciare poche semplici parole di augurio di prontissima e totale guarigione. Ma sento il dovere verso me stesso innanzitutto di dire che in questi lunghi anni di durissima lotta politica ho sempre avuto rispetto del presidente Berlusconi pur non condividendo le sue posizioni politiche. Rispetto che in alcuni momenti, e oggi è uno di questi, è diventata anche vicinanza umana”. Lo scrive su Facebook il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.
Le condizioni di Silvio Berlusconi “registrano oggi un incoraggiante miglioramento rispetto a ieri. Sebbene la situazione imponga la massima prudenza, l’ex premier starebbe reagendo in modo positivo alla terapia antibiotica decisa per curare la polmonite insorta negli scorsi giorni”. Lo apprende l’ANSA da fonti vicino al presidente. “La forma di leucemia cronica da cui è affetto da tempo – come riferiscono le stesse fonti – peraltro non sarebbe rara per soggetti della sua età e viene normalmente trattata con terapie poco invasive, consentendo una qualità della vita pressoché normale”.
Aggiornamento ore 15.30. “Berlusconi, questa mattina, ha telefonato al coordinatore nazionale Antonio Tajani, ha parlato con il capogruppo alla Camera Paolo Barelli, con il vice presidente del Senato Maurizio Gasparri e ha sentito gli altri dirigenti e vertici del partito. Ha rivolto un affettuoso saluto e ha raccomandato il massimo impegno in parlamento, al governo e in Forza Italia perché “Il Paese ha bisogno di noi!” Tutti gli hanno assicurato che non mancheranno di essere più attenti, ligi e presenti nel seguire le sue indicazioni, in attesa che si ristabilisca presto e torni a essere il combattente di sempre”.
Il bollettino medico. Presidente Silvio Berlusconi è attualmente ricoverato in terapia intensiva per la cura di un’infezione polmonare. L’evento infettivo si inquadra nel contesto di una condizione ematologica cronica di cui egli è portatore da tempo”, si legge nel bollettino firmato dai professori Alberto Zangrillo e Fabio Ciceri. “La strategia terapeutica in atto prevede la cura dell’infezione polmonare, un trattamento specialistico citoriduttivo mirato a limitare gli effetti negativi dell’iperleucocitosi patologica e il ripristino delle condizioni cliniche preesistenti”, si legge ancora nel bollettino medico.
La situazione rimane complessa ma stabile per Silvio Berlusconi ricoverato da ieri al San Raffaele. La notte è trascorsa senza novità, l’ex premier è sempre vigile. Lo si apprende in mattinata in ambienti vicini all’ex premier che sta continuando una terapia intensiva per ristabilire una corretta ossigenazione del sangue. Ha iniziato la chemioterapia per combattere una forma di leucemia che lo ha colpito e che ne ha costretto il ricovero. La prima somministrazione è avvenuta ieri, dopo il ricovero. Le sue condizioni, a quanto si apprende, restano stabili.