“La mia adesione al Pd. Metterò a disposizione la mia esperienza e il mio bagaglio tecnico per ridare spazio, voce e speranza al popolo della sinistra.” “Ho deciso di iscrivermi al Partito Democratico. La mia è la naturale scelta politica dopo un percorso che mi ha visto aderire al progetto politico di Articolo Uno, condividere la scelta di partecipare al percorso costituente, sostenere con convinzione la mozione Schlein e contribuire, con la comunità di Articolo Uno, alla sua vittoria”. È quanto dichiara il consigliere regionale Pier Luigi Lopalco che sabato sarà a Bari per l’Assemblea regionale del Pd. “Le primarie aperte – prosegue Lopalco – non hanno rappresentato solo un grande momento di democrazia, ma hanno fatto registrare un entusiasmo e una voglia di partecipazione da parte di tante e tanti simpatizzanti che da tempo si erano allontanati e che oggi chiedono un cambio di passo. A loro dobbiamo dare voce e lo dobbiamo fare con senso di responsabilità e con unità”.
“Di fronte al momento storico che stiamo vivendo e a una destra di Governo che non perde occasione per mostrare tutta la sua distanza dalle istanze delle regioni meridionali, è nostro dovere trovare strade nuove per riaffermare le ragioni della sinistra, la difesa dei più deboli e batterci in tutte le sedi opportune per far arrivare alla Puglia le risorse che le spettano, a partire dai fondi per la sanità”. “In queste ore ho chiesto di aderire al Gruppo consiliare del Partito Democratico per rafforzarne la sua azione politica. Lo farò mettendo a disposizione la mia esperienza e il mio bagaglio tecnico, come ho sempre fatto nel corso di questi ultimi anni, nell’interesse esclusivo dei cittadini e delle cittadine pugliesi”. “Da domani – conclude Lopalco – inizia una nuova sfida, una nuova storia che affronterò con la consapevolezza che l’entusiasmo che ha portato nuova linfa nel Pd possa tradursi in azioni ancora più efficaci per affrontare la complessità delle sfide che abbiamo davanti e noi e che dovranno accompagnare la maggioranza che sostiene il Governo regionale in questa seconda parte della legislatura. Andiamo avanti, uniti!”.