Oltre 8mila paia di scarpe rubate, per un valore di oltre 500 mila euro, sono state recuperate dai finanzieri della Compagnia di San Severo in un capannone della periferia cittadina. In particolare, nella mattinata di ieri le fiamme gialle si sono recate presso un’azienda che svolge attività di commercio all’ingrosso di alimenti e bevande per eseguire un controllo in materia di lavoro irregolare.
All’interno dell’azienda erano presenti due persone, entrambe impiegate “in nero”, nei cui confronti sono state ravvisate violazioni di natura amministrativa. Mentre erano in corso le operazioni ispettive, i militari hanno notato la presenza di numerosi scatoloni contenenti non solo generi alimentari, ma anche beni quali scarpe (8.827 per la precisione), zaini scolastici e diari, di categorie merceologiche completamente diverse rispetto all’oggetto dell’attività svolta dall’azienda.
Alla richiesta di esibire la documentazione inerente il citato materiale, il titolare dell’attività, nel frattempo giunto sul posto, riferiva di esserne sprovvisto. I finanzieri hanno approfondito il controllo e ricostruito la provenienza della merce, di proprietà di una nota azienda del settore con sede nel nord Italia e punti vendita in tutto il territorio nazionale, scoprendo che la medesima era stata sottratta una decina di giorni prima da un deposito del nord est. Per tale ragione le scarpe ed il materiale scolastico rinvenuto sono stati sequestrati ed il titolare dell’azienda sanseverese è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Foggia.
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