Prenderà il via a partire da domani la quinta edizione del Festival del libro sociale e di comunità. Si tratta di un appuntamento ormai consolidato della rete Barisocialbook. Il festival, organizzato dalla Biblioteca Ragazzi[e] con il coinvolgimento attivo della rete, proseguirà sino al mese di ottobre coinvolgendo diversi territori, anche periferici, della città, a partire da strutture dedicate alla lettura, alla socializzazione e all’inclusione.
L’anteprima della manifestazione si terrà domani, giovedì 30 marzo, alle ore 17.30, nella biblioteca Ricchetti, in via Sparano 145, con la presentazione de “Il libro dei tesori” di Anna Bossi e Liliana Carone (ed. Progedit), a margine della quale sarà presentato anche il racconto della nascita della rete Barisocialbook, alla presenza dell’assessora al Welfare Francesca Bottalico. Il festival ha come obiettivo quello della promozione del libro e della lettura con una serie di azioni volte a contrastare la povertà educativa e a consolidare le comunità educanti e trova il cuore delle sue attività negli Spazi Sociali per Leggere, presidi di lettura della rete Barisocialbook, distribuiti nei Municipi cittadini, e la Bibliobarca, la prima biblioteca in barca a vela. Gli eventi, in programma da aprile a ottobre, sono rivolti a persone di ogni età, dai minori alle famiglie, dagli adulti agli anziani. Coinvolte nel festival anche le Biblioteche cittadine, le librerie, le case editrici e le realtà aderenti alla rete Barisocialbook.
La manifestazione prevede l’organizzazione di eventi socio-educativi e culturali finalizzati a creare nuovi ponti tra i lettori più acerbi e la letteratura, declinandosi in diverse arti espressive: dai percorsi di lettura agli incontri con autori e illustratori nazionali, dai reading multilingue agli atelier di conoscenza, lettura e realizzazione di libri tattili illustrati, in braille, in CAA, dalle veleggiate con letture ad alta voce sulla Bibliobarca ai workshop di animazione alla lettura, al percorso formativo dedicato a Italo Calvino nel centenario della sua nascita.
“L’esperienza di Barisocialbook, che oggi raccoglie 200 realtà pubbliche e private sulla città, e delle Biblioteche di comunità nasce nel 2016 su iniziativa dell’assessorato al Welfare per costruire contesti culturali accessibili e inclusivi che favoriscano dinamiche di comunità intorno ai libri e alla lettura – commenta l’assessora al Welfare Francesca Bottalico -oggi lanciamo la quinta edizione del Festival del libro sociale e di comunità che in questa direzione, a partire dal Patto della lettura siglato a Bari, uno dei primi in Italia, vuole aprire nuovi luoghi di lettura, come la biblioteca che inaugureremo a Palese, animare con scrittori e iniziative luoghi, periferie e spazi pubblici coinvolgendo bambini, adulti e anziani con l’obiettivo di contrastare le povertà educative e favorire la crescita culturale e sociale in ogni contesto” – ha concluso.
Il programma del Festival del libro sociale e di comunità comprende diverse sezioni: “Spazio alle storie” offrirà, da aprile a giugno, percorsi di lettura, incontri con autori e illustratori, letture con Pierdomenico Baccalario, Davide Calì, Sarah Mazzetti, Sergio Olivotti, Massimiliano di Lauro, Liliana Carone, Anna Bossi, Anna Baccelliere, Lucia Schiralli, Maria Pia Latorre, Gianfranco Dabbicco, Noemi Cagnazzi, Giuseppe Capozza, Nadia Gelsomino, Tiziana Cassano, realizzati in collaborazione con la libreria Spine Bookstore, la libreria Per fare un Libro, l’associazione Antopaninabella, il progetto Nati per Leggere Bari; “Il senso delle parole” proporrà, da aprile a maggio, incontri di conoscenza e lettura e atelier con libri tattili illustrati e in braille, in collaborazione con il Centro consulenza Tiflodidattica di Rutigliano e FalVision edizioni; “A finestre aperte” porterà a Bari, da giugno a luglio, workshop formativi su tecniche e metodi dell’animazione alla lettura rivolti a bibliotecarie, educatori, operatori culturali e docenti con Gheti Valente, Marianna Di Muro, Paola Lupone; “Nati per Leggere”, in programma a giugno, è un seminario in/formativo di presentazione della nuova guida bibliografica per genitori e futuri lettori, rivolto a bibliotecarie, librarie, genitori, educatori, operatori culturali e docenti, con Paola Lupone; “VeLeggiamo” offrirà, da giugno a luglio, letture ad alta voce sui temi dell’accoglienza, pace e nonviolenza a bordo della BiblioBarca; “I read, I tell, I eat”, realizzato in collaborazione con la Casa delle Culture, sarà organizzato a settembre e dedicato a reading multilingue finalizzati a far conoscere culture diverse attraverso libri, storie, musica e gastronomia; “La Grammatica della Speransìa”, da ottobre a novembre, sarà un percorso formativo in cinque atti, ispirato ai racconti delle Cosmicomiche di Italo Calvino e rivolto a educatori, insegnanti, genitori, bibliotecari sul tema delle “hope-skills”, con Andrea Mori.
La rete Barisocialbook ha coinvolto 160 organizzazioni aderenti e firmatarie del Patto Locale per la Lettura della Città di Bari, creando la Biblioteca popolare diffusa articolata in 26 Spazi Sociali per Leggere, di cui 19 presso i servizi di welfare cittadino, negli ospedali, nelle carceri, nelle associazioni e nei luoghi di lettura, e 7 con patrimonio specifico tematico (Città e Diritti, Cura e Affettività, Pari Opportunità e Differenza di Genere, Natura e Sviluppo Sostenibile, Mare e Accoglienza, Legalità, Prima infanzia, Adolescenti), una barca a vela sequestrata alle mafie e riconvertita in Bibliobarca. La rete ha raccolto 10.000 libri, ha acquistato 5.000 libri e ne ha ricevuti in dono altri 5.000 dai cittadini. Ha organizzato, inoltre, 1.000 eventi di promozione della lettura in città e 3 percorsi formativi (40 incontri) incentrati sulla gestione e animazione delle biblioteche coinvolgendo oltre 100 cittadini nella gestione degli Spazi Sociali per Leggere.