Il Comune di Bari è pronto con la gara da 5 milioni di euro per la realizzazione di nuovi playground in città, dopo quelli già completati ad esempio sotto il ponte Adriatico o al San Paolo. “L’intento dell’amministrazione comunale – si legge nella determina che anticipa la gara – è quello di impiegare le somme rinvenienti dal Poc Metro per sviluppare nella cittadinanza il senso sportivo di partecipazione e socializzazione funzionale alla diffusione dello sport amatoriale attraverso interventi mirati alla nuova realizzazione di impianti di quartiere (playground, punti-sport ecc.) all’aperto e/o coperti e al recupero di impianti esistenti che necessitano di riqualificazione funzionale ed efficientamento energetico allo scopo di diffondere la pratica sportiva amatoriale”.
Si procederà ad annualità, come spiega l’assessore allo Sport, Pietro Petruzzelli. “Non abbiamo ancora redatto un elenco degli interventi, ma per il primo anno con il primo milione di euro sistemeremo nuovi arredi e campetti soprattutto in periferia”. “L’obiettivo principale di questi interventi – si legge ancora nella determina – è quello di invogliare i giovani a vincere il diffuso atteggiamento di sedentarietà, dando l’opportunità di disporre di impianti che consentano l’aggregazione e la socializzazione di massa nel nome di un comune interesse sportivo, così sottraendo i ragazzi e le ragazze alla tentazione di proseguire lungo percorsi comportamentali caratterizzati da abitudini non salutari e pericoli diffusi, soprattutto negli ambiti sociali delle periferie più degradate”.
Di questi 5 milioni, 730mila saranno utilizzati per il rifacimento della copertura della piscina comunale in viale di Maratona. “La fruizione libera delle aree realizzate negli anni passati – ha aggiunto l’assessore Petruzzelli – in tutte le ore della giornata, ha reso la nostra città, come era nei nostri obiettivi, una sorta di palestra a cielo aperto dove chiunque può allenarsi, fare sport e aver cura del proprio benessere. Per questo abbiamo voluto puntare ancora una volta su interventi diffusi su tutto il territorio cittadino, con l’intenzione di privilegiare, questa volta, quartieri come Santo Spirito, Palese, Carbonara, Ceglie e Loseto, interessati in minor misura dalla realizzazione dei primi playground cittadini. Inoltre, vorremmo coinvolgere associazioni, comitati, scuole, parrocchie e singoli cittadini per raccogliere suggerimenti e proposte circa la tipologia di impianti da realizzare”.