La Puglia nel 2022 è la prima regione nel Mezzogiorno per occupazione e la quarta in Italia appena dopo Toscana, Lombardia e Veneto: 60mila occupati in più nel 2022 ed esportazioni che superano la soglia dei 10miliardi di euro. Lo dicono i numeri sull’economia pugliese pubblicati dall’Istat che fotografano un’economia in crescita nonostante la pandemia, la guerra, il caro energia e il divario tra Nord e Sud.
Il tasso di occupazione della Puglia supera quello del Mezzogiorno (pari a 47,1 nel quarto trimestre 2022 e a 46,7 nell’intero anno 2022); la città di Bari si colloca al primo posto tra i grandi comuni meridionali e al nono posto tra i grandi comuni italiani con un tasso di occupazione del 54,7%; le esportazioni verso paesi extra UE in crescita del 21,9 per cento rispetto al 2021.
“Una soddisfazione enorme per tutta la Puglia, per le misure messe in campo e per la promozione delle eccellenze regionali apprezzate in tutto il mondo – ha detto il governatore Michele Emiliano – Ci rende fieri il lavoro di squadra della Regione Puglia con gli assessorati, i dirigenti e Puglia Sviluppo perché dietro ogni numero o punto percentuale in crescita ci sono persone, competenze e opportunità che crescono in Puglia”.