Vetri infranti, rifiuti ed escrementi tra le tombe, furti di fiori, lapidi spezzate. Siamo al cimitero di Bari dove si stanno verificando numerosi episodi di vandalismo e di furto. I parenti dei defunti sono esasperati: ogni volta che si recano al cimitero centrale trovano vicino alle tombe più nascoste persino degli escrementi umani.
“A Bari neanche i defunti riposano in pace – aggiungono la vice coordinatrice di Fratelli d’Italia di Bari Antonella Lella e Onofrio de Giglio, coordinatore del municipio II – Numerosi i furti di ogni genere, dal portafiori in argento, alle cornici, a semplici atti di vandalismo. Gli stessi cittadini spesso non possono far fronte ai costi del ripristino, vivendo con angoscia che un loro defunto non sia degnamente custodito. La percezione di vivere in una città insicura è diffusa tra i cittadini. Da mesi stiamo sollecitando il sindaco di non preoccuparsi esclusivamente delle sanzioni amministrative, relegando le funzioni di polizia locale solo alle multe e non ad altro. In tal senso il consigliere comunale Michele Picaro presenterà una interrogazione per comprendere come debellare il fenomeno”.