Frena, come quello degli smartphone e dei computer, il mercato della tecnologia indossabile che comprende gli orologi connessi ma anche gadget più economici come le ‘smart band’, usate soprattutto per il fitness. Secondo gli analisti di Canalys, l’ultimo trimestre del 2022, quello che va da ottobre a dicembre e che comprende quindi la spesa per i regali di Natale, si è chiuso con il 18% in meno di spedizioni, rispetto allo stesso periodo del 2021. Isolando il solo segmento degli smartwatch, gli esperti evidenziano un calo simile, del 17%. Va meglio, per questi ultimi, nell’arco di tutto l’anno solare, dove gli orologi smart hanno guadagnato in totale il 3% sull’intero 2021. Come spiega Canalys, mai il mercato degli ‘indossabili’ aveva subito una flessione a doppia cifra nell’ultimo trimestre di riferimento, notoriamente forte proprio per la corsa ai regali natalizi.
Nello specifico dei singoli produttori, Apple mantiene la leadership con una fetta del 27,5% nel quarto trimestre 2022, seppur con un calo delle spedizioni del 17%, pari a 13,8 milioni di unità nel periodo di riferimento. Lo scorso anno, l’azienda di Cupertino ha spedito 41,4 milioni di indossabili, il 5% in più rispetto all’anno precedente. Al secondo posto si posiziona Google, con l’8% di market share, e un calo delle spedizioni del 25%. L’azienda di Mountain View scende però al quinto posto nella classifica relativa all’intero anno, con 11,8 milioni di indossabili spediti. Il balzo nell’ultimo trimestre è dovuto al lancio del Pixel Watch, avvenuto ad ottobre, sebbene lo smartwatch sia ancora ufficialmente assente da tanti mercati, compreso quello italiano. Tra Apple e Google ci sono Xiaomi, Huawei e Samsung, tutte aziende con cali significativi nell’ultimo trimestre del 2022, rispettivamente del 46%, 42% e 35%. Nell’arco dell’anno, le contrazioni delle spedizioni vanno dal -41% di Xiaomi al -21% di Huawei e il -4% di Samsung.