“Tutto è bene ciò che finisce bene. Infatti, dopo il post denuncia pubblicato giovedì, una signora del gruppo di 10 donne che l’8 marzo ha pensato di consumare diverse portate senza, poi, passare dalla cassa, si è presentata presso il Crazy Bull saldando tutte le consumazioni”. A scrivere un secondo post sui social è il locale Crazy Bull di Casamassima che nei giorni scorsi aveva denunciato alcune donne che avevano cenato e se ne erano andate senza pagare.
“Tale inadempienza è stata dalla stessa giustificata con motivazioni perlomeno dubbie e guarda caso concretizzatasi a distanza di tempo e solo dopo che in rete si era innescata una notevole cassa di risonanza mediatica – continuano dal locale – La riflessione che, al di là di tutto, va fatta è che tali situazioni di mancato pagamento si ripetono periodicamente nel nostro pub. Qui al Crazy Bull ci piace considerare le persone che ci scelgono come ospiti, dai quali però ci attendiamo la stessa attenzione che riserviamo loro. L’accoglienza e il sorriso sono i nostri punti di forza e dispiace dover incorrere nella condotta scorretta di alcuni. Nonostante tutto non rinunceremo mai alla cordialità nell’approccio con i nostri ospiti”.