Un “Corso di sopravvivenza in sala parto per neo papà”: lo ha lanciato l’ospedale di San Donà di Piave (Venezia), che fa capo all’Ulss 4, ed è stato proposto pensando al fatto che la maggior parte delle attenzioni durante la gravidanza viene indirizzata alle future mamme. “Il ruolo del papà in sala parto è cambiato nel corso degli anni – spiega la direttrice dell’unità di Ostetricia, Marika Soldà -. Oggi il papà può svolgere una partecipazione attiva nel momento del parto, proprio per questo abbiamo ritenuto utile fornire qualche consiglio per preparare ed aiutare i papà a muoversi nelle fasi più delicate in sala parto, per far si che questo evento diventi ancora più bello e resti per sempre impresso nella mente dei genitori”.
Non a caso il corso, organizzato da chi vive in prima linea la nascita di un bambino, le ostetriche, punta ad orientare i papà nelle fasi più particolari e concitate del parto: dalla gestione delle emozioni e degli eventi in sala travaglio, al momento del parto, sino alla gestione delle giornate di ricovero e del rientro a casa. “Spiegheremo ai futuri papà – osservano le ostetriche del punto nascita di San Donà – che potranno avere non solo un ruolo di osservatore, ma potranno essere un concreto ed importante sostegno alla compagna o alla moglie che sta partorendo, ed aiutare indirettamente anche chi sta gestendo il parto”.