Al ‘San Nicola’ vince la noia. Bari e Frosinone si accontentano di un punto che permette ad entrambe le squadre di consolidare la propria posizione in classifica. Se nel primo tempo c’era stato qualche piccolo sussulto, soprattutto per merito della squadra di Fabio Grosso, nella ripresa è stata la noia, l’assoluta protagonista. Probabilmente la squadra di Mignani ha temuto sino troppo un avversario sicuramente forte, ma non imbattibile.
SCELTE INIZIALI: Il big match della ventinovesima giornata del campionato di B, si disputa allo stadio ‘San Nicola’. Difronte il Bari terzo in classifica e il Frosinone capolista.
Per la sfida ai ciociari, Mignani deve rinunciare ancora a Folorunsho e Ceter per infortunio. Il tecnico genovese rinforza il centrocampo, rinunciando al trequartista e inserendo una mezzala in più come Molina. Sulle fasce laterali, Ricci vince il ballottaggio con Mazzotta, mentre in attacco è Antenucci la spalla dell’inamovibile Cheddira.
Nel Frosinone, il tecnico Grosso non ha a disposizione Lulic, Mazzitelli e Ben Koné. La squadra laziale si schiera con il 4-3-3: in attacco l’uruguaiano Báez e l’estroso Caso affiancano il bomber Mulattieri.
PRIMO TEMPO: Pronti via e il Bari confeziona una doppia chance al minuto 3: prima Cheddira non calcia bene su ottima imbeccata di Pucino, subito dopo Turati si supera su una conclusione di Ricci, deviata da Lucioni. Non accade più nulla sino al minuto 23 quando Caso entra in area e serve Rohden che calcia a botta sicura, ma Ricci è provvidenziale e salva in corner. Azione personale di Benedetti al minuto 33, ma il suo tiro si perde alto. Replica di Oyono al minuto 36: dribbling secco su Molina e cross basso dal quale scaturisce una carambola che per poco non beffa Caprile. Episodio chiave al minuto 44: Oyono supera Pucino che lo mette giù all’ingresso nell’area biancorossa. Il signor Aureliano assegna il calcio di rigore ma per il Var il fallo è avvenuto fuori dall’area di rigore. Ancora Oyono protagonista al minuto 47 ma, da buona posizione, calcia alto. E’ l’ultimo episodio di un primo tempo avaro di emozioni che si conclude a reti inviolate e con tanti sbadigli per i quasi 40mila spettatori presenti al San Nicola.
SECONDO TEMPO: La ripresa si apre con un cambio per il Bari: fuori Pucino dentro Dorval. Secondo cambio per Mignani al minuto 58: fuori Molina dentro Benali. I minuti trascorrono senza che in campo accada niente di rilevante: interminabile e noioso possesso palla alternato delle due squadre. Sono le sostutuzioni gli unici fatti rilevanti della ripresa. Al minuto 68, Mignani effettua altri due cambi: fuori Antenucci e Maiello dentro Morachioli e Mallamo. Ed è proprio di quest’ultimo, il primo tiro in porta del secondo tempo al minuto 70, ma Turati para facilmente. Azione fotocopia (ma sull’altro versante) al minuto 74: questa volta è il subentrato Insigne ad effettuare un tiro telefonato che Caprile blocca senza problemi. Clamoroso errore di Moro al minuto 76: dimenticato dalla difesa biancorossa si inceppa davanti a Caprile. Non accade più nulla sino al triplice fischio del direttore di gara. Bari Frosinone è storia: al San Nicola termina 0-0.
PAGELLE: Ricci intraprendente, Cheddira non è in giornata
Caprile 6, Pucino 5,5 (45′ Dorval 5,5), Di Cesare 6, Vicari 6, Ricci 6,5, Maita 6, Maiello 6 (68′ Mallamo 6), Molina 5 (58′ Benali 6 ), Benedetti 6,5, Antenucci 5,5 (68′ Morachioli 6 ), Cheddira 5
Mignani 6
TABELLINO
Risultato finale: 0 – 0
Ammoniti: Rohden, Maiello, Pucino, Di Cesare, Vicari, Caso,
Espulsi: nessuno
Angoli: 2-1
Spettatori: 38.553 spettatori (7.651 abbonati, 667 tifosi ospiti)
FORMAZIONI INIZIALI:
BARI (4-3-1-2): Caprile, Pucino, Di Cesare (c), Vicari, Ricci, Maita, Maiello, Molina, Benedetti, Antenucci, Cheddira
A disposizione: Frattali, Matino, Benali, Esposito, Botta, Morachioli, Zuzek, Scheidler, Mazzotta, Bellomo, Dorval, Mallamo
All. M. Mignani
FROSINONE (4-3-3): Turati, Sampirisi, Lucioni, Ravanelli, Oyono, Rohden, Boloca, Gelli, Baez, Mulattieri, Caso
A disposizione: Loria, Garritano, Kalaj, Moro, Szyminski, Bidaoui, Cotali, Monterisi, Oliveri, Borrelli, Insigne, Frabotta
All. F. Grosso
SQUADRA ARBITRALE:
Arbitro: Gianluca Aureliano della sezione di Bologna. Assistenti: Marco Scatragli della sezione di Arezzo e Vittorio Di Gioia della sezione di Nola. Quarto uomo: Vittorio Di Gioia della sezione di Agrigento. VAR: Francesco Fourneau (Roma1). AVAR: Francesco Meraviglia (Pistoia).
(foto ssc bari)