La circolazione del virus Sars-Cov 2 rallenta ulteriormente. Nella settimana tra il 27 febbraio e il 5 marzo si registra un calo del 15,7 per cento, con il tasso d’incidenza che passa da 37,1 casi ogni 100mila abitanti a 31,3 per un totale di 385 nuove positività rispetto alle 457 del periodo precedente. Situazione che si riflette sul territorio, dove 34 Comuni su 41 si attestano su un numero di casi inferiore a 10 e, tra questi, due registrano “zero casi” (Alberobello e Cellamare) e altri sette un livello minimo che oscilla tra uno e due nuove positività settimanali.
Il computo complessivo della campagna vaccinale anti-Covid nell’ultima settimana è salito a quota 3 milioni e 189.681 somministrazioni, suddivise tra 1 milione e 124.081 prime dosi, 1 milione e 88.853 seconde, 840.167 terze, 131.116 quarte e 5.464 quinte dosi. Sono 819.840 i residenti baresi dai 12 anni in su che hanno ricevuto tre dosi di vaccino, mentre nella fascia dai 60 anni in poi hanno scelto di fare anche la quarta dose in 108.404, pari al 35% del target previsto. In questa fetta di popolazione, spiccano in particolare i 36.462 ultraottantenni (49,8%) che hanno deciso di proteggersi con il “second booster”. Soprattutto per la protezione delle persone anziane e per tutte le categorie più fragili, si consiglia di continuare a vaccinarsi nei diversi hub (con accesso diretto) e uffici Sisp (con prenotazione) messi a disposizione dalla ASL Bari oppure dal proprio medico di Medicina generale.