Era originario di Taranto, ed aveva vissuto a Montalbano jonico nel materano, uno dei due piloti morti questa mattina nello scontro in volo tra due aerei Siai Marchetti 208 dell’Aeronautica Militare. Si tratta del tenente colonnello Giuseppe Cipriano, 47 anni, del 60° stormo di Guidonia. A perdere la vita anche il maggiore Marco Meneghello, 46 anni di Legnago, dello stesso stormo.
I velivoli si sarebbero toccati nel corso di un’esercitazione che impegnava 4 ultraleggeri. L’incidente si è verificato all’altezza di Guidonia Monte Celio, alle porte di Roma: i piloti sono morti nello schianto. Un velivolo è precipitato in un prato non lontano da via Longarina, l’altro è riuscito ad atterrare su via delle Margherite evitando volutamente le case e un asilo schiantandosi contro un’auto. Il pilota era ancora vivo e ha gridato aiuto, ma il velivolo è esploso mentre alcuni residenti cercavano di spegnere fiamme con degli estintori.
“La notizia della morte di due piloti dell’Aeronautica militare nell’incidente aereo avvenuto a Guidonia ci rattrista molto – ha dichiarato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano. Vorrei far giungere all’intero corpo dell’Aeronautica Militare e alla famiglia del tenente colonnello Giuseppe Cipriano, di Taranto, e del maggiore Marco Meneghello, di Legnago, la vicinanza mia personale e dell’intera comunità pugliese”.