Salgono a 69 le vittime del naufragio della nave consumatosi domenica scorsa sulle coste di Cutro, a Steccato (Crotone), tra loro 15 minori. Proprio questa mattina i vigili del fuoco hanno trovato il corpo, ormai privo di vita, di un bambino che faceva parte del gruppo di migranti coinvolti nel tragico incidente.
Il corpo è stato ritrovato nello specifico sulla riva. Secondo quanto emerso dalle ipotesi le mareggiate lo avevano da poco portato lì. Si tratta del 15esimo minorenne trovato privo di vita. Nel frattempo, nelle ultime ore, prosegue il dibattito in merito alla tempestività dei soccorsi. Il Governo, proprio nella giornata di ieri, si è schierato contro l’operato di Guardia di Finanza e Guardia Costiera sottolineando che “hanno fatto tutto ciò che potevano e dovevano” nella notte tra sabato 25 e domenica 26 febbraio dopo l’avvistamento del caicco da parte di Frontex.
La barca si è schiantata a circa cento metri dalla spiaggia di Steccato di Cutro. Sul fatto sono in corso le indagini anche da parte della Procura della Repubblica di Crotone con l’obiettivo di rispondere a diversi quesiti riguardanti l’andamento dei fatti, in particolare sul perché sia stata attivata una procedura di polizia di frontiera e non è stato chiamato invece l’evento Sar di ricerca e soccorso.
Foto Facebook Croce Rossa Italiana – Italian Red Cross