Sono nell’ordine di una quindicina a settimana le aggressioni verso altri cani o verso persone, da parte di cani lasciati liberi dai padroni. Aggressioni che spesso possono essere anche letali. L’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente ha critto ai parlamentari dell’intergruppo per la tutela degli animali, per chiedere che nel progetto di legge sull’inasprimento delle pene contro chi maltratta gli animali, venga introdotta una normativa in riferimento a questi casi.
“Il fenomeno di lasciare scorrazzare liberi cani senza guinzaglio non solo nei parchi – scrivono gli animalisti – ma anche per le strade cittadine, è molto diffuso e provoca troppo spesso aggressioni tra cani e anche verso umani che lasciano strascichi profondi e in alcuni casi letali. Da inizio anno 2023, solo leggendo le cronache, si contano una ventina di persone aggredite che hanno riportato ferite gravi, e almeno una settantina di cani che sono dovuti ricorrere alle cure del veterinario proprio a seguito di queste aggressioni di cui una decina sono deceduti. Tutto questo è intollerabile- conclude la nota degli animalisti di AIDAA- e per questo abbiamo scritto ai parlamentari animalisti perché vengano introdotte pene severe per i proprietari dei cani che lasciati liberi aggrediscano altri cani ed umani tra cui il divieto di detenere cani per almeno 10 anni e il carcere fino ad un massimo di 6 anni”.