Il Comune di Bari continua i lavori per completare la riqualificazione dell’ex Rossani, due i cantieri pronti a partire: la nuova sede dell’Accademia delle Belle Arti e l’abbattimento di parte del muro su corso Benedetto Croce.
Il progetto per l’Accademia da 22 milioni e 750mila euro (i cui lavori sono stati affidati ad un ribasso del 35 per cento) prevede la realizzazione di un giardino come un’arena aperta a spettacoli e installazioni artistiche. Saranno costruiti nuovi ambienti all’interno dei fabbricati D, E e H, per una superficie totale di intervento di oltre 9.000 metri quadri. Nel fabbricato D ci sarà la nuova aula magna con un’ampia sala da 300 posti per il pubblico, il foyer e il palco con camerini, oltre ad aule didattiche, laboratorio di scenotecnica, spazi distributivi e servizi igienici. Nel fabbricato E ci saranno laboratori di incisione, di grafica, di decorazione, di plastica ornamentale, di falegnameria, di anatomia, di scultura, di pittura, di fashion, un’aula multimediale cinema/tv a gradoni, oltre a servizi e camerini. Ed infine nel fabbricato H: nuovi uffici per i docenti e per la consulta, aule didattiche, sala professori, sala riunioni.
Sono invece stati affidati i lavori per l’abbattimento di circa il 50 per cento del muro di cinta dell’ex caserma, per un importo complessivo di 99mila euro. Ad aggiudicarsi l’appalto la Terlizzi srl, con un ribasso del 4,63 per cento. I lavori partiranno a fine marzo e si concluderanno per il mese di giugno. L’intervento riguarda il tratto di recinzione composto da sedici quadrati di muratura che si interpongono tra i pilastri esistenti, ben visibili sul paramento interno. Di questi, otto, divisi in due blocchi da quattro, contrapposti fra loro rispetto al cancello di ingresso prospiciente via Pisanelli, saranno abbattuti e sostituiti da recinzione. Resteranno in piedi quelli contigui alle colonne che delimitano le due aperture presenti su corso Benedetto Croce (quella storica, in prossimità dell’Urban center e quella nuova, fronte via Pisanelli), i due posti all’estremità, a ridosso dell’edificio esistente privato, e i tre prossimi all’incrocio con via De Bellis. I lavori partiranno a marzo e si concluderanno a giugno.