Un emendamento da presentare in Parlamento per sbloccare una volta per tutte la vertenza della Cassa Prestanza. Questo l’esito dell’incontro che si è tenuto questa mattina, convocato dal presidente del Consiglio comunale, Michelangelo Cavone. Presenti sindacati, il sindaco Antonio Decaro, i parlamentari del Pd Marco Lacarra e dei Cinque Stelle, GianMauro Dell’Olio e il consigliere comunale di Fratelli D’Italia, Antonio Ciaula. L’invito era stato esteso a tutte le rappresentanze politiche sia di centrodestra sia di centrosinistra. “Abbiamo concordato – spiega Luigi Lonigro della Cgil – che ci vediamo mercoledì alle ore 12 per avviare un lavoro insieme ai capigruppo e ai parlamentari per predisporre una norma di legge per sbloccare la vertenza”. Anche il sindaco Antonio Decaro ha precisato che l’unico percorso da seguire resta quello parlamentare.
“L’unica soluzione è quella legislativa – spiega Cabone – per cui proveremo a condividere con le forze parlamentari un documento per un emendamento da presentare o alla legge finanziaria o con un altro strumento normativo, però cercando di coinvolgere tutti, in maniera bipartisan, con un testo condiviso con la ragioneria generale dello Stato, per individuare una formulazione ineccepibile dal punto di vista della legittimità”.
“Io ho presentato l’emendamento ogni anno dal 2019 – spiega il parlamentare del Pd, Marco Lacarra – sono andato in ragioneria, ho parlato con alti dirigenti. Ora dico ai parlamentari tutti, senza primogeniture, di concordare un emendamento e di presentarlo alla Ragioneria per sbloccare questa situazione”.