“Gli Ucraini vogliono la Pace, nessuno più degli ucraini, che sono vittime della guerra, vuole la pace. La pace non significa resa, pace significa che i russi devono andare via dal territorio ucraino, che l’Ucraina deve essere libera e indipendente, e deve essere libera di scegliere con chi e dove stare”.
E’ quanto scrive in una nota l’associazione Uniti per l’Ucraina. “Non vogliono la pace quelli che vogliono disarmare l’Ucraina e costringerla alla resa – si legge ancora nella nota. Gli Ucraini sono per una pace giusta e duratura, diversamente non sarebbe vera pace. Per questo gli ucraini combattono, per cacciare gli invasori e raggiungere la pace vera. Quelli che vogliono la pace ad ogni costo non sono veri pacifisti. Nessuno pensi di sacrificare l’Ucraina per i suoi interessi o per la propria comodità. Non facciamo l’errore di lasciare il monopolio della pace ad altri: chi vuole una pace ingiusta, a spese di altri popoli, non è un vero pacifista. I veri pacifisti sono gli Ucraini, che non hanno invaso i vicini ma sono vittime di aggressione.
Gli ucraini hanno il diritto di portare la bandiera della pace, non hanno questo diritto i finti pacifisti che non distinguono tra aggressore e aggredito. Ricordare agli italiani ammalati di puntinismo, che se è vero che la Costituzione italiana all’articolo 11 dice che l’Italia ripudia la guerra, c’è anche un articolo 52, che dice che la difesa della PATRIA è sacro dovere di ogni cittadino. E con quale diritto, noi che dichiariamo sacro dovere la difesa della nostra Patria, possiamo negare che gli Ucraini abbiano il diritto di difendere la propria Patria? Gli Ucraini hanno il diritto di difendere il loro Paese – conclude la nota – e noi abbiamo il dovere di aiutarli, dovere morale e di riconoscenza, perché difendendo l’Ucraina difendono anche l’Europa”.