Si focalizza sui prodotti la lente dei controlli del ministero della Salute per la sicurezza alimentare. Dopo la morte a Milano di una ragazza allergica di 21 anni, al termine di una cena fuori che si era conclusa con un tiramisù vegano il quale sembra contenesse però tracce di proteine di latte, aumentano sul sito web del Ministero della Salute i prodotti richiamati per rischio presenza allergeni. Oggi il Ministero ha segnalato sul proprio sito internet, dedicato alle allerte dei prodotti pericolosi o non idonei alla vendita, il richiamo precauzionale e volontario da parte del produttore di tutti i lotti di tiramisù vegano ‘Tiramisun’ a marchio Mascherpa e anche di tutti i lotti di mousse al cocco e cioccolato vegana e di tiramisù al pistacchio vegano, sempre a marchio Mascherpa, per la sospetta presenza di allergeni non dichiarati in etichetta.
I prodotti interessati sono i seguenti: Banana bread, in porzioni da 75 grammi; Brownie, in barattolo da 100 grammi; Carrot cake, in barattoli da 75 grammi; Cheesecake frutti di bosco, in barattoli da 150 grammi; Mousse Cheesecake mango, in barattoli da 100 grammi; Cookie arachidi in porzioni da 75 grammi; Cookie doppio cioccolato in porzioni da 75 grammi; Mousse tre cioccolati , in barattoli da 100 grammi. Le mousse e i tiramisù vegani richiamati sono stati prodotti da GLG Srl nello stabilimento di via Garibaldi 1, ad Assago, nella città metropolitana di Milano. A scopo precauzionale, Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, raccomanda alle persone allergiche o intolleranti in particolare quelle allergiche alle proteine latte di non consumare le mousse e i tiramisù richiamati e a restituirli al punto vendita d’acquisto per il rimborso. (foto repertorio freepik)