Questa mattina, alla presenza del Comandante Regionale Puglia della Guardia di Finanza, Generale di Divisione Fabrizio TOSCANO, è stata celebrata la ricorrenza del 23° Anniversario della tragica scomparsa delle Medaglie d’oro al Valor Civile, Vice Brigadiere Alberto De Falco e Finanziere Scelto Antonio Sottile.
La commemorazione, a cui hanno partecipato le Massime Autorità civili, religiose e militari della Provincia, è iniziata con la deposizione di una corona d’alloro presso il monumento eretto sul luogo dell’evento e la benedizione da parte del Capo Servizio Assistenza Spirituale del Comando Regionale Puglia. A seguire, è stata celebrata la Santa Messa in memoria dei Caduti, presieduta da S.E. Rev.ma Mons. Giovanni Intini, Arcivescovo della Diocesi di Brindisi-Ostuni, presso il Santuario di Santa Maria Madre della Chiesa.
Sono trascorsi 23 anni da quella notte del 23 febbraio 2000 quando, in contrada Jaddico, i due Finanzieri, in servizio presso la Compagnia Pronto Impiego di Brindisi, nel tentativo di intercettare un’autocolonna contrabbandiera, rimasero coinvolti in un violento incidente, spirando sul colpo.
Quella sera a bordo della stessa autovettura c’erano altri due militari che, nonostante le gravi ferite riportate, riuscirono a sopravvivere. All’indomani del decesso delle due giovani Fiamme Gialle, l’Autorità di Governo diede inizio, in Puglia, alla più imponente attività di contrasto al contrabbando di sigarette, denominata “Operazione Primavera”, inviando circa 2.000 uomini appartenenti a tutte le forze dell’ordine.
Il piano straordinario, protratto fino al 30 giugno 2000, aveva come finalità il controllo delle zone di sbarco e delle direttrici seguite dai contrabbandieri, l’identificazione degli appartenenti ai gruppi criminali e dei nascondigli dei mezzi usati per il trasporto del TLE.