Vandali imbrattano il Marco Polo a Bari. “Gli appartenenti ad un gruppo denominato “Vivi”, dopo aver deturpato la Camera del Lavoro di Bari e una sede della ASL, nella scorsa notte hanno imbrattato con scritte spray novax la facciata dell’istituto di viale Bartolo – si legge in una nota dei sindacati Cgil, Cisl, Uil, Confsal e Gilda – Le scriventi organizzazioni sindacali denunciano fermamente quanto accaduto in quanto deturpare un bene pubblico è già di per sé un atto di profonda inciviltà, ma che il bene sia un istituto scolastico rappresenta una vera e propria aggressione, un atto dimostrativo che intende ledere un luogo simbolico: le scuole sono i primi baluardi della legalità, sono palestre di cittadinanza, sono il primo volàno dell’ascensore sociale del nostro Paese”.
“Pietro Calamandrei diceva: “se si vuole che la democrazia prima si faccia e poi si mantenga e si perfezioni, si può dire che la scuola a lungo andare è più importante del Parlamento e della Magistratura e della Corte costituzionale”. Aggredire le scuole vuol dire minare il senso stesso di democrazia, per questo le scriventi Organizzazioni Sindacali esprimono la propria piena e sincera vicinanza a tutta la comunità educante dell’I.I.S.S. “Marco Polo” di Bari e chiedono agli organi competenti di prodigarsi per mettere fine quanto prima a questo inaccettabile susseguirsi di atti vili e vandalici”, conclude la nota.